L'ennesima drammatica vicenda in cui a perdere la vita è una giovane ragazzina si è verificata nei giorni scorsi nella provincia di Rimini, precisamente nel piccolo comune di Viserba. La piccola, appena tredicenne, Mila Figueredo Dos Santos, si è spenta pochi giorni fa all'interno dell'ospedale della zona, pochi giorni dopo aver compiuto il suo tredicesimo compleanno. Secondo quanto riferisce il noto sito Fanpage.it, infatti, la ragazzina, una giovane promessa della Pallavolo, aveva lottato col tumore per oltre un anno e proprio per questo anche la sua squadra di volley l'ha voluta ricordare.
Rimini, tredicenne scomparsa a causa di un tumore: sconfitta dalla malattia
Il padre della piccola era di origine brasiliana, la madre di Rimini, così come la piccola Mila che ha sempre vissuto nel territorio emiliano. La sua vicenda era stata presa a cuore da moltissimi persone perché nel 2017 aveva iniziato la sua battaglia contro il tumore. Poco dopo, nella scorsa estate, le condizioni di salute della ragazzina sembravano migliorate, ma purtroppo nei mesi appena passati la giovane ha avuto una ricaduta che in poco tempo l'ha costretta a farsi ricoverare. Dopo aver lottato contro il suo tumore, Mila Figueredo Dos Santos si è arresa definitivamente provocando un grande dolore tra i suoi familiari.
A diffondere questa tragica notizia è stata la sua società di pallavolo, la Pallavolo Viserba, club nel quale giocava da quando era piccola.
Il messaggio che la sua società di pallavolo le ha voluto dedicare
Il tutto è accaduto l'anno scorso, verso il mese di settembre, a seguito di uno dei tanti allenamenti che la giovane ha affrontato con la maglia della sua squadra.
Tornando a casa, infatti, la giovane aveva notato un rigonfiamento sul polpaccio che ha subito destato qualche preoccupazione. Se inizialmente, però, si pensava ad un problema legato ad un semplice infortunio sportivo, dopo i primi accertamenti strumentali è invece arrivata la batosta: si trattava di un cancro. Così, dopo la lunga agonia, e a seguito della morte, la società sportiva ha scritto un messaggio molto toccante nel quale ha descritto la giovane come una ragazzina piena di voglia di vivere con un grandissimo amore per questo sport. Dopodiché hanno voluto mostrare tutta la loro vicinanza ai familiari della vittima, concludendo il messaggio dichiarando che la morte della piccola non potrà essere colmata con nessuna parola.