"Quando ha iniziato a piangere perché avevo smesso di giocare con lui mi sono arrabbiata, e così gli ho messo la cintura di sicurezza intorno al collo, ma credevo si fosse addormentato". È stato questo, in sintesi, il drammatico racconto di una bambina di 6 anni di Houston, in Texas, che ha spezzato la vita innocente del fratellino di appena un anno.
La tragedia si è consumata mentre il padre dei due bimbi, Adrian Dreshaun Middleton, si trovava in un centro commerciale per acquistare dei capi di abbigliamento. Tornato alla propria autovettura ha visto la figlia in lacrime, e immediatamente ha intuito che c'era qualcosa che non andava.
Quando si è accorto dell'accaduto, dopo aver provato inutilmente a rianimare il figlioletto, l'uomo ha chiamato i paramedici che hanno trasportato il piccolo in ospedale: purtroppo, però, ormai non c'era più nulla da fare.
Lasciati soli in auto dal padre: bimba strangola il fratellino
Dreshaun Middleton ha raccontato agli agenti di polizia intervenuti sul luogo del delitto di aver lasciato il motore acceso e l'impianto di climatizzazione in funzione. Fatto ciò, ha scelto un film per tenere occupati i figli durante la sua assenza, gli ha dato delle merendine e poi si è allontanato, dirigendosi al Family Thrift Store per comprare dei vestiti. Ed è proprio a questo punto che si è consumata la tragedia.
Dopo aver giocato con il fratellino, la sorella, stufa di sentirlo piangere, gli ha stretto la cintura di sicurezza intorno al collo fino a quando i lamenti del bimbo non sono terminati. Agli investigatori, infatti, la bambina ha dichiarato che ha pensato che il piccolo si fosse semplicemente addormentato. Quando il padre, terminati gli acquisti, è tornato alla sua automobile e ha visto la figlia in lacrime, questa gli ha detto che "aveva fatto qualcosa di brutto".
L'uomo, dopo aver cercato disperatamente di rianimare il figlio ha chiamato i soccorsi, ma ogni intervento è risultato vano: trasportato al Texas Children's Hospital, il bimbo è stato dichiarato morto.
Dubbi sulle dichiarazioni del padre
In seguito alla morte per strangolamento del figlio - come confermato dall'autopsia - Middleton è stato accusato di abbandono di minori.
Interrogato dalle forze dell'ordine, l'uomo ha raccontato di essersi trattenuto nel negozio per poco più di mezz'ora, controllando costantemente i figli attraverso le vetrine dell'esercizio commerciale. In realtà, visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza, è emerso che il padre avrebbe fatto shopping per più di un'ora e 40 minuti, e che non avrebbe mai rivolto il suo sguardo da lontano verso l'auto in cui si trovavano i due bambini. Inoltre gli inquirenti hanno riportato di non aver trovato alcun seggiolino per neonati all'interno del veicolo.