La fama di Joao Teixeira de Faria, nome d'arte Joao de Deus, inizia molto tempo fa. Cresciuto in una piccola cittadina nello Stato di Goias, dice di avere visioni dall'età di 9 anni e a 16 avrebbe curato il suo primo 'paziente'. Da allora non ha mai cessato di praticare sedute 'curative' su centinaia di persone che presentavano malesseri più o meno gravi di vario tipo: infermità, tumori, traumi fisici e mentali, attirando da tutto il Paese tantissimi fedeli disposti a farsi guarire. Tra i nomi famosi che spiccano: Paul Simon, Shirley McLaine, Ophra Winfrey, il presidente Michel Temer e i suoi predecessori Dilma Rousseff e Lula da Silva.

L'ascesa a livello internazione avviene grazie a un'intervista rilasciata a Oprah Winfrey appunto, nel 2012, avvenuta nel centro dove Joao De Deus lavorava: la Casa Dom Inácio de Loyola. Grazie a questa apparizione televisiva sempre più curiosi provenienti dalle più disparate parti del pianeta si sono interessati alla sua storia.

Perchè Joao de Deus è stato accusato per abusi?

Tutto è cominciato una settimana fa circa, quando 12 donne intervistate da un'emittente brasiliana, Globo tv, hanno riferito di essere state costrette ad avere veri e propri approcci di natura carnale col guaritore. "Mi ha praticato una serie di riti per farmi liberare dalle energie negative che mi avvolgevano. Poi, una volta rimasti soli, mi ha trascinato con la forza in bagno e mi ha violentata" ha riferito una delle testimoni.

E poi ancora: "Si metteva a toccarci il seno e ci obbligava a toccargli il suo membro" hanno confermato tutte le testimoni. Le storie hanno scatenato un vero putiferio e hanno dato il via a una vera reazione a catena.

Dopo 24 ore di latitanza si consegna e viene arrestato

Per tutta la settimana seguente alla messa in onda del servizio sono arrivate altre telefonate da parte di presunte vittime del medium, circa 506 fino a ieri sera e tutte hanno raccontato lo strano svolgimento delle sedute spirituali.

Le denunce sui presunti abusi arrivano da 27 Stati brasiliani e anche da altri 6 Paesi esteri: Germania, Austria, Belgio, Svizzera, Usa e Bolivia. A quel punto le autorità hanno emesso un mandato di cattura nei confronti del 76enne dandogli la possibilità di consegnarsi spontaneamente entro le ore 14 di sabato 15 dicembre, possibilità che il guaritore ha evidentemente rifiutato poichè ha preferito scappare dopo aver ritirato dal suo conto corrente 9 milioni di dollari.

Dopo 24 ore di latitanza si è consegnato alla polizia. Le immagini divulgate sul web lo vedono scendere dalla sua auto e andare incontro agli agenti. Il medium continua a sostenere la sua assoluta innocenza ma ora dovrà discolparsi in un'aula di tribunale.