Una serata di sport, avventura, racconti di imprese ma soprattutto l'incontro tra molti campioni durante la consegna dei Beat Yesterday Awards, i premi consegnati da Garmin. Allo Spazio Gessi di Milano venerdì scorso si sono riuniti i migliori sportivi che, secondo la giuria di Garmin, sono stati i più meritevoli dei premi messi in palio. Ciò che sta facendo notizia nel mondo del Ciclismo sono però le dichiarazioni trapelate solamente qualche ora fa tramite il sito Sportal di Claudio Chiappucci, l'ex campione che tanto ha fatto sognare gli appassionati italiani, ospite della serata.

Per Claudio Chiappucci la politica in Italia deve intervenire per la sicurezza dei ciclisti

Intervistato dai giornalisti di Virgilio Sport presenti in sala il Diablo ha voluto esprimere un forte disappunto per il lassismo della Politica che da sempre gira intorno all'argomento sicurezza. Anche se, va ricordato, il vecchio esecutivo aveva approvato il decreto, cosiddetto, salva-ciclisti, per l'ex campione non è abbastanza e porta a paragone la Spagna. La sua critica è chiara e solleva un problema che i ciclisti affrontano tutti i giorni in strada: "E’ ora che la politica si muova anche da noi, in Spagna, per esempio, se non rispetti la segnaletica e i ciclisti ci sono conseguenze serie - continua lo scalatore - potrebbe essere un bel passo avanti se capitasse anche in Italia".

Purtroppo la cronaca riporta sempre troppo spesso episodi violenti che coinvolgono ciclisti sulle nostre strade. L'ultimo che abbiamo riportato è stato il caso di Samuele Manfredi, coinvolto in uno scontro con un'auto nel savonese, con brutte conseguenze. Chiappucci non accetta la situazione di stallo che sembra essersi creata in Italia e chiama la politica ad intervenire con provvedimenti più duri e pene più certe per chi causa un incidente a ciclisti e pedoni.

"E’ sempre peggio, ci sono sempre più incidenti e lo posso confermare perché sono quarant’anni che vado in bicicletta e di chilometri ne ho percorsi tantissimi". L'ex ciclista varesotto è laconico nella propria analisi, conscio di quanto le strade siano sempre più trafficate e gli automobilisti sempre più distratti, proprio per questo chiede con fermezza un intervento al legislatore.

Il premio cycling messo in palio da Garmin è stato vinto da Federico Damiani per aver ripetuto per 13 volte la celebre salita di Oropa, coprendo il dislivello dell’Everest (8.848 metri).