La storia di Roxli Doss, undicenne del Texas (Usa) sta facendo il giro del mondo. A Roxli era stato diagnosticato un tumore al cervello incurabile da ben cinque ospedali ma, misteriosamente, il terribile male è scomparso. In sostanza Roxli è guarita ed ora i medici s'interrogano sulla misteriosa guarigione. Gli oncologi che avevano in cura la piccola non sanno spiegare cosa sia accaduto. Al termine di un ciclo di radioterapia, durato tre mesi, i dottori avevano sottoposto la bambina a una risonanza magnetica per osservare lo sviluppo della neoplasia ma, con grande stupore, si erano accorti che del male non c'era nemmeno l'ombra.

Un cancro aggressivo

Mentre il mondo della medicina si interroga sulla inspiegabile guarigione di Roxli, i genitori di quest'ultima gridano al miracolo. Loro pensano che sia stata la grande fede in Gesù a salvare Roxli. A quest'ultima, lo scorso giugno, era stato diagnosticato un glioma pontino diffuso, ovvero un cancro inoperabile e aggressivo, con un basso tasso di sopravvivenza. Dopo il ciclo di radioterapia e la risonanza magnetica, però, è arrivata la sorpresa: i medici di Austin (Texas) non hanno trovato nessuna traccia di tumore potenzialmente letale. Virginia Harrod, uno dei medici che in questi mesi ha seguito Roxli, ha dichiarato che è rara una risoluzione quasi completa di una malattia del genere: "È insolito e atipico, è qualcosa di cui siamo rimasti tutti molto contenti".

Le parole della mamma di Roxli

Nel corso di un'intervista rilasciata a un'emittente televisiva americana, i genitori di Roxli hanno affermato che dietro alla guarigione della piccola c'è probabilmente un "miracolo divino". Gena Doss, mamma della bimba, è convinta che sia stato Dio a salvare la figlia. La dottoressa Harrod, dopo la terribile diagnosi, aveva detto a Gena e al marito di sfruttare al meglio il tempo con la figlioletta, perché non avrebbe avuto molto da vivere.

I medici texani avevano deciso di sottoporre Roxli alla radioterapia per ridurre le dimensioni del cancro al cervello, o quantomeno stabilizzarlo. Al termine delle sessioni di radioterapia però è successo qualcosa di inspiegabile: il tumore era assente e non più misurabile. La dottoressa ha asserito di non aver mai visto una risposta simile al trattamento contro il glioma pontino diffuso. Mercoledì scorso Gena Doss ha scritto su Facebook: "Lodate Dio per il suo miracolo di guarigione". La donna ha confessato che, negli ultimi mesi, non ha mai smesso di pregare.