Sono passati ben 5 giorni dalla caduta del povero Yulen (o Julen, come riportano alcuni media spagnoli) nel pozzo, a Malaga. Il bambino giocava nei pressi della casa di un parente quando è precipitato nel pozzo. I tentativi per salvarlo si sono rivelati molto difficili, ma vanno avanti. Sul posto è giusta anche la compagnia che è riuscita a salvare i minatori cileni.

Anche la compagnia che ha salvato i minatori cileni è sul posto per liberare il bambino

Julen (o Yulen) Rosello è precipitato domenica nel pozzo di prospezione non segnalato, all'incidente ha assistito un parente del piccolo, che ha prontamente chiamato i soccorsi.

La famiglia del bambino, in particolare i suoi giovani genitori, non si muovono un momento dall'apertura del pozzo, sperando nel miracolo di poterlo riabbracciare vivo. I due hanno già perso un figlio di nome Oliver di soli 3 anni, per un infarto.

Il pozzo nel quale Julen è caduto è profondo 100 metri e largo appena 25 cm. Nonostante i numerosi tentativi i soccorritori non sono riusciti a mettersi in contatto con il bimbo e neanche a raggiungere il punto esatto nel quale ritengano lui possa trovarsi, perché vi è uno strato di terra, sabbia e pietra che blocca il passaggio a circa 71 metri di profondità. Tali detriti sono stati probabilmente trascinati giù proprio dal bambino nella caduta e quindi è probabile ritenere che lo stesso si trovi proprio appena sotto tale blocco di detriti.

Per aggirare questo ostacolo i soccorritori stanno scavando due condotti verticali e paralleli al pozzo, per poi raggiungere Julen con piccole gallerie orizzontali.

Sul posto è quindi giunta anche la Stockholm Precision Tools AB, la compagnia svedese che salvò 33 minatori cileni intrappolati sotto una frana per ben 69 giorni.

Le speranze di ritrovare il piccolo ancora vivo

Julen lotta contro la morte da domenica, da ben 5 giorni. Tutto il mondo però spera ancora di poterlo rivedere vivo, riscattando così una storia fino a questo momento così cruda e difficile. Il bambino potrebbe essere ancora in grado di respirare grazie a delle bolle d'aria che potrebbero essere presenti nella cavità, in ogni caso, nessuno ha intenzione di arrendersi prima di averlo riportato in superficie.

Il rappresentante del governo spagnolo Maria Gamez assicura infatti che le operazioni andranno avanti fino a che Julen non sarà recuperato e portato fuori dal pozzo e che nessuno nella squadra dei soccorritori dubita di riuscirci.

Secondo Angel Garcia rappresentante dell' Ordine dei Minatori, l'operazione per raggiungere il piccino potrebbe concludersi prima di Lunedì.