Cresce di settimana in settimana la condivisione di post ironici, creati da pagina col proposito di ridere e far divertire, da parte di persone che però non capiscono lo scherzo e, indignate, commentano insultando il povero disgraziato di turno che gli capita a tiro sulla tastiera. Questo è il caso del recente post dedicato a Bruno Maggio, che viene descritto nella didascalia come l'avvocato che difende i migranti, ma che in realtà è semplicemente il chitarrista dei Queen, Brian May.

Il post

Il post è stato creato il 21 febbraio scorso e subito ha avuto moltissimi commenti e condivisioni in poche ore: tra persone consapevoli di quanto stavano leggendo, e che si divertivano a fingersi credulone, e persone invece che ignare di tutte, indignate e offese, iniziavano a snocciolare parole di certo poco edificanti contro Bruno Maggio, l'avvocato dei migranti.

Brian May evidentemente, nonostante l'enorme popolarità dei Queen, aumentata oltretutto per via del film candidato agli oscar Bohemian Rhapsody, sembra non essere riconosciuto da molti utenti che potremmo definire medi. Il post poteva vantare anche una descrizione molto accattivante, e anche la domanda alla fine è un chiaro invito agli utenti a dare tutto il peggio di sé in poche righe di commento.

Le reazioni

Chiaro come l'intento della pagina Non cielo dicono, già dal nome volutamente sgrammaticato, sia esclusivamente bonario, visto che dalla descrizione si legge che lo scopo di promuovere la satira e lo sdegno popolare, piuttosto che l'odio. Chiaro allo stesso tempo è come non tutti abbiano pensato che fosse un semplice scherzo, che ha successo proprio lì dove le persone non si fermano un attimo a riflettere e pensare su quello che stanno facendo e su quello che andranno a scrivere.

Il contenuto ovviamente ha avuto boom di condivisioni, grazie anche alla notizia relativa alla causa civile che i migranti della nave Diciotti vogliono fare contro il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Chiaro come post segua di pochi giorni le decisioni sull'autorizzazione a procedere negata nei riguardi del ministro dell'Interno Matteo Salvini.

Leggendo i commenti al post, viene da ridere e piangere allo stesso. Curioso davvero è il commento di un utente, che nella foto profilo suona una chitarra classica, e non conosce minimamente l'identità di un chitarrista sicuramente non sconosciuto come Brian May. E non è sicuramente questo il primo post del genere: ciò non fa altro che testimoniare come con pochi elementi, come una foto e una didascalia calzante e provocatoria, si può scatenare la rabbia e l'ira di semplici creduloni abituati a non verificare quello che hanno davanti.