A Rubano, piccolo comune della provincia di Padova, un operaio 50enne va al bar del paese per il solito aperitivo con gli amici, un rito collettivo tipico della provincia italiana. Durante la serata acquista un Gratta e vinci da 20 euro, lo gratta, scopre uno per uno tutti i riquadri e sbianca.

Non ci può credere, tutto combacia: ha vinto il primo premio, quello da 2 milioni di euro. Quella vincita che ti cambia la vita. Va al bancone, mostra il tagliando al titolare, che gli conferma quello che non avrebbe mai immaginato. Il tagliando che ha appena comprato gli cambierà la vita.

Non solo la sua, ma quella di tutta la sua famiglia.

Una volta annunciata la vincita, e dopo aver pagato da bere è fuggito con la sua famiglia

E' accaduto lo scorso fine settimana nei locali del Bar Centrale di Rubano, piccolo centro di circa 16mila abitanti della provincia veneta. A raccontarlo ai cronisti è il titolare del locale, incredulo di essere assediato dai media per una vicenda che mai avrebbe immaginato accadesse.

All'inviato del "Corriere del Veneto" racconta che l'avventore, un operaio 50enne, dopo aver pagato l'aperitivo appena consumato ed il consueto pacchetto di sigarette decide, quasi come se fosse chiamato dalla Dea bendata, di acquistare un tagliando del Gratta e Vinci.

Una volta accertatosi dell'inaspettata ed incredibile vittoria, avrebbe esultato insieme agli amici ed agli atri avventori, offrendo immediatamente da bere a tutti i presenti.

Quindi, terminato i festeggiamenti, si sarebbe immediatamente recato a casa. Da quel momento, nessuno lo avrebbe più visto in paese.

E' andato a casa, ha raccolto la famiglia ed ha fatto immediatamente perdere le sue tracce

Come si può immaginare, la notizia si è diffusa in un attimo e tutti sono venuti a conoscenza dell'identità del fortunato vincitore.

L'uomo, forse proprio a causa del suo festeggiamento pubblico avvenuto successivamente alla vincita, si sarebbe spaventato e, probabilmente per tutelare la sua incolumità e quella della sua famiglia, si è dileguato dalla sua abitazione.

La sera stessa della vincita si è recato a casa e avrebbe abbandonato immediatamente il suo domicilio insieme alla moglie ed ai suoi tre figli.

Alcuni, in paese, sostengono che lo avrebbe fatto per timore di eventuali ricatti da parte di qualche malvivente, altri sostengono che si sia diretto immediatamente a Roma, per recarsi presso gli uffici centrali delle lotterie per depositare il prezioso tagliano. Al momento, ad alcuni giorni dalla vincita non si hanno ancora sue notizie.