Tremendo incidente questa mattina sull'Autostrada A19, lungo il tratto di strada che collega Palermo a Catania: a perdere la vita Giovanni Romano, un giovane magistrato di soli trentanove anni.

Il violento impatto con un mezzo pesante

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, Giovanni stava viaggiando a bordo della sua auto, una Volkswagen Tiguan, con la quale si stava recando ad un incontro con il vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, David Ermini. Una tragica fatalità ha spezzato anzitempo la sua giovane vita: improvvisamente la sua vettura è stata travolta, infatti, da un camion che trasportava surgelati, poi precipitato nel viadotto sottostante.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che hanno soccorso gli incidentati con due ambulanze ed un elicottero. Leggermente ferito l'autista del camion, mentre per il trentanovenne non c'è stato nulla da fare. L'uomo lascia la moglie, pure lei magistrato, ed un figlio piccolo. Sulla triste vicenda dovrà far chiarezza la polizia stradale che ha provveduto, intanto, ad effettuare i primi rilievi del caso.

Il ritratto del magistrato Romano

Giovanni aveva preso servizio alla Procura di Enna poco più di tre anni fa e più precisamente nel novembre del 2015, quando gli fu assegnata la sua prima destinazione. Il giovane, che all'epoca aveva soltanto trentacinque anni, seppe in poco tempo conquistare il cuore e la stima di tutti gli addetti ai lavori che avevano imparato ad amarlo per la sua instancabile dedizione al lavoro, ma anche e soprattutto per la sua competenza e la sua immensa cultura, soprattutto in ambito musicale.

Romano si apprestava a trascorrere i suoi ultimi mesi a Enna poiché di lì a poco avrebbe ottenuto il trasferimento nella sua Palermo, la città che gli aveva dato i natali e dove avrebbe avuto modo di lavorare al fianco della moglie. Giovanni e Germana erano convolati a nozze da qualche tempo e dalla loro unione era nato un meraviglioso bimbo, che qualche mese fa aveva compiuto un anno di vita.

Il lungo messaggio degli Avvocati Rando Gurrieri Di Martino

A Giovanni volevano bene proprio tutti: persona perbene, garbata e dotato di capacità umane straordinarie. Ne è la dimostrazione il lungo messaggio pubblicato sulla pagina Facebook di alcuni amici e colleghi che hanno pensato di salutarlo con questo post, di cui riportiamo i passaggi fondamentali: