È una vicenda a dir poco agghiacciante quella che arriva dagli Stati Uniti, precisamente da Newport, nel Wisconsin. Tre persone infatti, una coppia, Timothy e Tina Hauschultz, e il loro figlio 15enne, sono accusati di aver massacrato e ucciso il bambino che avevano in custodia, Ethan Hauschultz, di soli sette anni. Il piccolo morì di ipotermia in quella che è stata definita una "piccola bara di neve". Il dramma accadde ad aprile dello scorso anno. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, non si sa con precisione perché il piccolo fosse stato dato in affidamento a questa famiglia, insieme al suo fratello gemello, né se tra la famiglia del bimbo e i soggetti indagati ci siano rapporti di parentela.

I fatti

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica Newsweek, il piccolo è stato punito numerose volte per non aver imparato a memoria alcuni versi della Bibbia. Secondo la denuncia penale depositata, Timothy e Tina, come detto, erano a tutti gli effetti i tutori legali del bambino. Il piccolo Ethan fu costretto in quell'occasione a trasportare un enorme tronco di legno, pesante circa 44 chili, all'esterno dell'abitazione. Il freddo era pungente, e il bambino è morto per ipotermia e assideramento. La storia non finisce qui, poiché il medico legale incaricato di compiere l'autopsia sul bimbo ha trovato tracce di vere e proprie percosse subite dalla vittima.

Il bimbo in particolare mostrava un trauma cranico, e numerose ferite all'addome e al torace e numerose fratture alle costole.

Chiari indizi che il piccolo era stato anche picchiato. Sarebbe stato il figlio 15enne a finire, di fatto, il piccolo Ethan. Infatti, come egli stesso ha dichiarato durante l'udienza di convalida dell'arresto, era stato incaricato da suo padre di tenere d'occhio il piccolo mentre quest'ultimo si apprestava ad eseguire la punizione impartitagli.

Nel giro di un'ora, massimo un'ora e mezza, il 15enne avrebbe colpito Ethan numerose volte, forse addirittura un centinaio, giudicando dalle lesioni riportate dal bimbo. Poi egli stesso avrebbe seppellito il bambino sotto la neve. Sin dai primi momenti successivi al fatto di cronaca i sospetti degli inquirenti si sono concentrati sul nucleo famigliare a cui il bimbo era stato affidato, ad ottobre del 2018 le autorità hanno informato di aver cominciato ad esaminare le accuse nei confronti degli Hauschultz. Andrea Everett, la madre naturale di Ethan, continua a chiedere giustizia. La vicenda ha letteralmente scioccato il Wisconsin e tutti gli Usa.