È una notizia davvero inquietante quella che arriva da Bruxelles, in Belgio, centro molto importante per la presenza delle maggiori istituzioni politiche europee. Secondo quanto riferisce la stampa internazionale, un allarme bomba è scattato questa mattina intorno alle ore 10:30 proprio nel quartiere dove hanno sede le istituzioni. Un intero edificio, che ospita una società di consulenza che collabora con alcune delle principali istituzioni dell'Unione, è stato interamente evacuato a scopo precauzionale. La zona è stata transennata e chiusa al traffico, risultando di fatto, al momento, completamente paralizzata.

Si cerca il presunto ordigno

Precisiamo che nessun ordigno è stato ancora trovato. La segnalazione è giunta alle autorità attraverso una segnalazione anonima, con una telefonata. La Polizia è intervenuta nell'immediatezza dei fatti sul posto, e sta cercando attualmente il presunto ordigno. La notizia ha scosso, e non poco, l'intero Paese e la stessa città di Bruxelles, che ha già dovuto fare i conti in passato con stragi legate al terrorismo, come accaduto nel 2016, quando i terroristi effettuarono tre attacchi coordinati: due presso l'aeroporto e uno presso la stazione della metropolitana Maelbekk. Gli attentati, in quell'occasione, furono rivendicati dall'Isis, il sedicente Stato Islamico, e provocarono oltre 300 morti.

Il fatto di cronaca in questione avviene a poche ore dai fatti di Utrecht, in Olanda, dove ieri un folle ha aperto il fuoco all'impazzata per strada, causando la morte di 10 persone, e provocando 23 feriti. Il responsabile in questione è stato già arrestato.

A dare la notizia dell'evacuazione un giornalista dell'Independent

Secondo quanto riferisce il giornale on-line, Il Post, tra i primi a dare la notizia di quanto stava accadendo a Bruxelles, è stato un inviato in Belgio del quotidiano britannico The Telegraph, James Crisp, il quale ha pubblicato numerosi post su Twitter, contenenti le immagini che mostravano il luogo completamente isolato dalla Polizia.

Il giornalista ha quindi informato che c'era stato un allarme per un ordigno segnalato in zona. Sul caso quindi si attendono gli aggiornamenti, per ora non si hanno moltissimi particolari a disposizione. A lavoro ci sono anche le unità cinofile, che stanno aiutando i militari a scovare la bomba segnalata, sempre se questa dovesse realmente esistere.