E' davvero un brutto episodio quello accaduto ad una ragazza e ad un suo amico di Torino domenica mattina presto intorno alle ore 4:00, nel parco del Valentino, polmone verde del capoluogo piemontese. Secondo quanto riferisce la stampa locale e nazionale, i due si erano recati a ballare presso la discoteca Life, quando all'uscita del locale si sono appartati su una panchina del parco. Qui è accaduto l'imprevedibile e per la giovane è cominciato l'incubo: un 30enne originario della Guinea ed irregolare sul territorio italiano, avrebbe dapprima minacciato i due con una bottiglia, poi avrebbe anche abusato della ragazza.

A lanciare l'allarme è stato direttamente il ragazzo che si trovava assieme alla giovane. Il soggetto è stato arrestato poco dopo.

La sicurezza della discoteca è subito intervenuta

Secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online, Torino Today, l'amico della vittima ha chiamato immediatamente i soccorsi, e si è rivolto proprio al personale della discoteca, il quale ha subito allertato la Polizia. Gli agenti accorsi sul posto hanno trovato la giovane sotto choc ed hanno constatato che era stata aggredita proprio a scopo di violenza sessuale. I militari non ci hanno messo molto a rintracciare l'autore del misfatto, che è stato arrestato, come detto, con l'accusa di violenza sessuale.

Il parco del Valentino è infatti costantemente presidiato proprio dalla Polizia, iniziativa questa voluta fortemente dal Questore di Torino. Secondo quanto ricostruito dagli stessi militari, il soggetto autore dell'abuso nei confronti della ragazza avrebbe alcuni precedenti, e lo scorso novembre avrebbe anche lanciato una bottiglia molotov contro la discoteca Life, la stessa quindi dove erano andati a ballare i ragazzi.

I due non si aspettavano che, quella che doveva essere una tranquilla serata di spensieratezza e divertimento, si sarebbe trasformata, proprio sul finale, in un incubo.

L'assessore Marco Giusta: 'Sicurezza deve essere priorità'

Sulla vicenda non si sono fatte attendere le reazioni della politica, in particolare quella dell'assessore comunale Marco Giusta, il quale ha dichiarato che la sicurezza deve essere la priorità. L'assessore invia alla ragazza che ha subito la violenza il suo cordoglio e ringrazia fortemente gli agenti che sono intervenuti. Le indagini su quanto successo comunque proseguono spedite.