L'Italia è il paese dei paradossi. Su questa verità incontrovertibile si è fondata la fortuna di personaggi iconici come il ragionier Ugo Fantozzi interpretato dal compianto Paolo Villaggio. L'ennesimo esempio di questo malcostume tutto italiano si è avuto qualche giorno fa a Fabriano, comune delle Marche famoso in tutto il mondo per le sue industrie cartiarie.

Il racconto della figlia dell'ultracentenaria

A raccontare la vicenda, accaduta ad una anziana signora di ben 102 anni, è stata la figlia. L'anziana donna, infatti, soffre di calcoli biliari.

E come ha raccontato la figlia, da circa 4 anni necessita di controlli periodici. Questo perché alla anziana paziente è stato applicato un drenaggio biliare. Di conseguenza, per controllare che tutto proceda a dovere è necessario che la signora si sottoponga a delle regolari ecografie al fegato. A tale scopo, madre e figlia si erano rivolte al Cup di riferimento per l'Ospedale Profili di Fabriano. Ma, come raccontato dalla figlia della signora Ida Cucco, "L'operatore di turno ha riferito che non ci sono posti liberi fino al mese di settembre". Per di più, sempre secondo il racconto della figlia, l'operatore del centro di prenotazione avrebbe riferito di aver fatto un rapido controllo in tutti gli ospedali della Regione e di non essere riuscito a trovare un posto libero prima del mese di settembre.

La conseguenza logica di questo "modus operandi" è che chi in futuro avrà bisogno di sostenere degli esami urgenti non potrà fare altro che rivolgersi a delle strutture private. A quel qunto, ne è convinta la figlia della signora Ida Cucco, non ci dovrebbero essere problemi a trovare un posto libero. Anzi, secondo la giovane donna, il posto verrà trovato "nel giro di pochissimi giorni".

La replica della Regione Marche

Ovviamente, la denuncia da parte della figlia della signora Cucco non poteva non suscitare una reazione a livello di Regione. A questo proposito, la Regione Marche ha emesso un comunicato ufficiale nel quale tiene a fare delle doverose precisazioni. Nel comunicato la Regione precisa di aver effettuato i dovuti controlli con il Cup, il Centro unico di prenotazione regionale e ribadisce che l'ecografia richiesta per la signora Ida Cucco è disponibile dal 24 settembre 2019.

Viene anche precisato che, indipendentemente dalla categoria di appartenenza, per lo stesso esame la risposta è molto simile. Inoltre, la Regione precisa di stare lavorando per migliorare il più possibile il servizio. L'obiettivo della Regione è quello di arrivare ad una risposta entro massimo 180 giorni. Nello stesso tempo la Regione tiene a precisare che le problematiche della paziente vengono considerate "molto importanti" dalle autorità sanitarie regionali. Anche perché riguarda una fascia di popolazione tra le più fragili a livello sociale.