Bellissime isole italiane, veri e propri capolavori naturalistici, messe in vendita su internet per guadagnare cifre esorbitanti. Questo l'incredibile allarme lanciato dai Verdi. Il gruppo ambientalista ha perciò inviato ai Ministeri dell'Ambiente e dei Beni Culturali degli esposti affinché queste situazioni siano chiarite. Nel frattempo l'Agenzia del Demanio ha già rilasciato delle dichiarazioni: in esse afferma che non ci sono isole in vendita, ma solo in pendenza al Tar. Dunque la situazione andrà chiarita in modo anche legale.

Messe in vendita sul web bellissime isole italiane

Sembra una notizia assurda, ma è realtà. Al momento sul web appaiono in vendita alcune isole italiane definite come veri e propri "gioielli ambientali". I Verdi hanno perciò spedito degli esposti al Ministero dell'Ambiente e a quello dei Beni Culturali per chiarire la situazione.

Angelo Bonelli, coordinatore nazionale dei Verdi, ha affermato che su alcuni siti immobiliari, sia internazionali che nazionali, ci sono presunti annunci di vendita per isole italiane. In alcuni casi si parla di "trasformazioni urbanistiche", ma anche di "resort" e di "proposte avvolte dal riserbo più assoluto".

Al momento però il ministero di Sergio Costa ha comunicato che l'esposto non è ancora arrivato.

Nel frattempo entra nella discussione anche l'Agenzia del Demanio che ha dichiarato di non avere isole in vendita. Soltanto alcune sarebbero ancora in pendenza al Tar, a nome dell'associazione Poveglia Per Tutti. Bisogna dunque capire in che modo simili isole stiano state dichiarate "vendibili".

Le isole messe in vendita

Tra le isole inserite negli annunci di vendita ce ne sono anche di famose, come ad esempio l'isola delle Femmine di Palermo (con un costo di 3 milioni di euro), oppure l'isola di Capo Passero, nella provincia di Siracusa, dove sembra dover partire un progetto per la creazione di un resort.

Soprattutto quest'ultima fa discutere, perché Capo Passero era stata inizialmente proposta come riserva naturale, ma poi il decreto istitutivo fu dichiarato nullo. Ben 17 milioni di euro è invece il prezzo stabilito per l'isola di Santa Maria, nella zona di Marsala (Trapani). Presente inoltre l'isola di Cerboli, per 4 milioni, nel paco nazionale dell'arcipelago toscano.

Risulta infine già venduta l'isola di Santo Stefano, la stessa in cui ebbero luogo le prigioni di Sandro Pertini. Bonelli ha dichiarato con forza che non è concepibile che uno stato svenda le proprie isole per mere ragioni di guadagno e che occorre trovare una soluzione al più presto.