Sta producendo un vero e proprio terremoto all'interno del Campidoglio l'indagine condotta dai colleghi de L'Espresso, che nel settimanale in edicola domenica prossima, nel giorno di Pasqua, rivelerà il contenuto di alcune intercettazioni telefoniche tra la sindaca di Roma, Virginia Raggi, e Lorenzo Bagnacani, ex presidente e ad di Ama, licenziato proprio dal primo cittadino. Secondo quanto riporta l'agenzia Agi, alla fine dello scorso mese di marzo, Bagnacani stesso si sarebbe recato in Procura per denunciare pressioni esercitate su di lui dalla Raggi al fine di far andare i conti della municipalizzata in passivo.

Questo doveva avvenire tramite lo storno dei crediti per i servizi cimiteriali. Durissima la posizione della Lega, che nelle scorse ore ha chiesto le dimissioni del cittadino.

Erika Stefani: 'Ci aspettiamo le sue immediate dimissioni'

Il ministro per gli Affari Regionali, Erika Stefani, è intervenuta sulla vicenda che vede coinvolta la sindaca, e ha dichiarato che se tutto questo fosse vero si dimostrerebbe l'incapacità di governare del primo cittadino. Visto che fa parte del Movimento Cinque Stelle, la ministra leghista si augura che, secondo quanto stabilito dal regolamento del suo movimento politico, si dimetta immediatamente. Sarebbero scottanti gli audio che il settimanale ha pubblicato.

La Stefani ha trovato sostegno anche nei piani alti della Politica nazionale, come altri membri del Carroccio, e i capigruppo di Senato e Camera. Sarebbero centinaia le rivelazioni che sono contenute in messaggi audio su Telegram e Whatsapp, scambiati tra il primo cittadino della Capitale e lo stesso Bagnacani. Rivelazioni pesanti quindi, le cui conseguenze sono davvero inimmaginabili.

Le intercettazioni

Proprio il motivo della modifica dei conti avrebbe portato Bagnacani al licenziamento da parte della sindaca. Il manager non si sarebbe mai piegato infatti alle presunte pressioni di Virginia Raggi, e per questo, sempre secondo quanto riporta L'Espresso, sarebbe stato licenziato. Esplicito sarebbe anche il contenuto di una delle frasi pubblicate dal settimanale.

In una di queste si leggono queste parole che avrebbe pronunciato la Raggi: "Devi modificare. Punto. Anche se i miei uomini ti dicono che la Luna è piatta". E ancora: "La città è fuori controllo, i romani vedono la merda, se aumento la Tari, la mettono a ferro e fuoco". Per adesso non ci sono comunicazioni ufficiali da parte dell'interessata, ma non è escluso che a breve arrivi qualche sua dichiarazione. Per Roma non è davvero un periodo semplice, tra caos dei trasporti pubblici e terremoti politici. Proprio recentemente il pentestellato ed ex presidente dell'assemblea capitolina, Marcello De Vito, è stato arrestato con l'accusa di aver favorito l'imprenditore Luca Parnasi nella costruzione del nuovo stadio. L'indagato avrebbe intascato direttamente dall'imprenditore alcune tangenti.