Un maestro di chitarra ha perpetrato abusi sessuali su alcune delle sue allieve minorenni in casa dove teneva le sue lezioni. E' quanto emerge dalle indagini condotte dalla Polizia di Stato su un musicista 47enne di Roma, della zona della Garbatella. Ora è agli arresti domiciliari, secondo quanto disposto dal Tribunale di Roma, in attesa di giudizio con l'accusa di condotta reiterata di abusi sessuali su minori. Il musicista cercava anche di incontrare le allieve fuori dall'orario delle lezioni.
Insegnante di chitarra abusava di minorenni
L'uomo, un musicista 47enne di Roma, era solito lasciare degli annunci che lo pubblicizzavano come insegnante di chitarra nei negozi di musica della zona della Garbatella, a Roma.
I genitori dei bambini a cui poi teneva lezioni in casa sua avevano fiducia in lui, ma una volta solo con le bambine a cui teneva lezioni al suo domicilio, le molestava sessualmente. Un profilo insospettabile, quello dell'uomo, ma che le testimonianze delle giovanissime vittime hanno descritto come un vero e proprio predatore sessuale. Convinceva le bambine a non dire niente su quegli abusi perché “facevano parte delle lezioni per suonare meglio la chitarra”. Una di loro però ha capito che qualcosa non andava, che quei gesti di confidenza si spingevano ben oltre quelli usuali fra insegnante ed allievi, così si è fatta coraggio ed ha raccontato ai propri genitori cosa succedeva all'interno della casa del musicista durante le ore di lezione di chitarra.
In questo modo sono scattate le indagini coordinate dalla IV Sezione della Squadra mobile nei confronti del musicista, che hanno portato l'uomo agli arresti domiciliari per essere a disposizione delle autorità giudiziarie. Oltre a questa disposizione a fini cautelativi, il Tribunale di Roma ha emesso a suo carico l'accusa di condotte reiterate di abusi su minori.
L'uomo voleva incontrare le vittime anche dopo le lezioni
Da ulteriori accertamenti sul caso è emerso anche che il 47enne non si è fermato solamente agli abusi perpetrati durante le ore di lezione di chitarra, ma chiedeva ai genitori delle vittime di fissare ulteriori incontri al di fuori del normale orario per continuare ad avere approcci di carattere sessuale con le piccole allieve.
Non è chiaro se i suoi annunci in giro per la Garbatella in cui si offriva come maestro di chitarra fossero un espediente per l'adescamento di allievi in tenera età, ma una cosa è certa: la fiducia che ispirava nei genitori delle ragazzine era così rassicurante che non avrebbero mai sospettato di un risvolto simile da parte di quello che era un vero e proprio maestro di musica, ma che si è rivelato essere un molestatore di bambine.