Negli ultimi giorni si sono susseguiti vili ed atroci attentati terroristici contro la comunità cattolica in Sri Lanka. Prese di mira chiese affollate di fedeli in occasione della Santa Pasqua. Colpiti anche alcuni alberghi nella città di Cattolica in Sri Lanka. Dure critiche ed espressioni di cordoglio giungono dal mondo politico e laico.

Strage di fedeli della comunità cattolica

Continua, nelle ultime ore, a salire il numero dei morti a seguito degli atti terroristici da parte del fondamentalismo islamico contro la comunità cattolica in chiese ed alberghi nella città Cattolica.

Tra le vittime si contano anche numerosi turisti. La Farnesina ha attivato l'unità di crisi per una capillare verifica benché, al momento, non risultano italiani coinvolti. Il Governo, come misure immediate ha disposto il coprifuoco nelle ore serali e confermato l'arresto di alcuni estremisti religiosi, ritenuti responsabili degli attentati terroristici.

Condanna dal mondo politico

Non si contano le espressioni di condanna di tutti i leader politici mondiali. Dalla Russia agli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda ai paesi del Golfo e dell'Europa tutta, molti dei quali piangono i propri concittadini, vittime causali di atroci attentati compiuti anche in alberghi pieni di turisti. Cordoglio e condanna per gli ignobili attentati compiuti contro comunità cattoliche riunite nelle principali chiese per celebrare la Santa Pasqua, giungono anche dal Papa, scosso per questa violenza così crudele contro fedeli inerti.

Si ripiomba nell'incubo terroristico

Dopo le polemiche sugli allarmi dell'intelligence, rimasti inascoltati, si indaga sulla matrice degli attentati. La polizia locale ha già arrestato più di quaranta sospettati mentre il Ministro della Difesa ha dichiarato trattarsi di "Vendetta per le stragi nelle moschee in Nuova Zelanda.

Alte sono le misure di sicurezza per scongiurare pericoli di nuovi attentati, in altre comunità cattoliche mondiali. Nelle ultime ore viene lanciato anche un allerta sui rischi legati a viaggi in Sri Lanka, nonché di seguire particolari regole di sicurezza evitando aree affollate e di segnalare qualunque situazione sospetta così come zaini o borsoni abbandonati.

Lutto nazionale in Sri Lanka

Il Governo oltre alle imponenti misure di sicurezza per scongiurare nuovi pericoli di attentati, per gli imminenti "funerali di massa" che si stanno svolgendo nelle ultime ore, ha dichiarato lo stato di emergenza, delegando la polizia, senza attendere particolari autorizzazioni dalle autorità giudiziarie, di procedere ad arresti ed interrogatori dei sospettati al fine di carpire nell'immediatezza notizie utili a scongiurare ulteriori. Manifestazioni e fiaccolate nelle comunità cattoliche in tutto il mondo. Resta alto il rischio che il numero delle vittime possa ancora salire atteso che sono innumerevoli i feriti che versano in imminente pericolo di vita.