Sono stati ascoltati questa mattina i due presunti autori dello stupro ai danni di una 36enne di Vallerano, nel viterbese: si tratta di Francesco Chiricozzi, giovane di 19 anni e consigliere comunale nella stessa cittadina laziale, e Riccardo Licci, anch'esso come il primo militante nel partito di estrema destra conosciuto come Casapound. Secondo le accuse mosse nei loro confronti, i due nella giornata del 12 aprile scorso, avrebbero abusato di una donna di 36 anni in un locale di Viterbo durante una festa privata. I due aguzzini questa mattina hanno provato a difendersi davanti al gip, dichiarando che il rapporto con la vittima sarebbe stato assolutamente consenziente.
Non la pensano così dal tribunale, in quanto il procuratore di Viterbo Paolo Auriemma, ritiene solide le accuse mosse nei confronti dei due indagati. Per la Procura quindi ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza, nel frattempo il partito ha preso le distanze dal comportamento dei suoi affiliati, e gli ha espulsi immediatamente dal movimento politico.
Il gip parla di 'scene raccapriccianti'
Rita Cialoni, gip di Viterbo, non ha altri termini per descrivere le scene che si vedono nei video girati dagli stessi aguzzini: "scene raccapriccianti", questo è l'aggettivo che la Cialoni usa per descrivere tutto l'orrore di questa vicenda. Difatti, non contenti del misfatto, Chiricozzi e Lecci hanno ripreso i momenti in cui la donna veniva abusata.
La 36enne è stata anche minacciata durante gli abusi: i due infatti le avrebbero detto di stare zitta, tanto non l'avrebbe creduta nessuno. E invece sin da subito gli inquirenti hanno creduto al racconto della donna, che ancora oggi è scioccata per quanto accaduto. Un'indagine lampo quella della Polizia, che ha inchiodato i due alle loro responsabilità.
Quella sera solo i due avevano le chiavi per poter accedere al locale dove sono poi avvenute le violenze, i ragazzi avrebbero detto alla donna testuali parole: "Dai divertiamoci un poco". Da lì cominciò l'incubo per la donna.
Vittima lasciata sotto casa
I militanti di Casapound avrebbero quindi abusato per ore e a turno della poveretta.
Una volta portato a termine il loro macabro piano, l'hanno accompagnata a Vallerano, e l'hanno lasciata sotto casa. La vittima era seriamente provata da quanto avvenuto. Per il momento i due rimangono in carcere, e oltre all'accusa di violenza sessuale, dovranno rispondere anche di lesioni. Il padre di Francesco Chiricozzi, nelle scorse ore, intervistato dai colleghi del Corriere della Sera, ha detto che il figlio probabilmente è caduto vittima di una trappola. I legali dei due ragazzi invece, secondo quanto riporta Repubblica, sulle sue pagine on-line, hanno detto che i loro assistiti sono molto provati da tutta questa vicenda, in quanto hanno soltanto una ventina d'anni.