Quella che arriva da Novara è una notizia davvero triste, in quanto, secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, un bambino di soli due anni stamane sarebbe morto in casa. Per il momento non sono note le cause del decesso del piccolo. Quello che è certo, al momento, e che sarebbe stata la famiglia stessa del piccolo ad avvisare i soccorsi, giunti nell'immediatezza dei fatti a Sant'Agabio, luogo del fatto di cronaca. La Polizia ha aperto un fascicolo di indagine sul caso: non è esclusa nessuna ipotesi, la speranza è quella che non ci si trovi nuovamente di fronte ad un delitto.

Sarà fatta l'autopsia sul corpo della vittima

Il medico legale, nelle prossime ore, eseguirà l'autopsia sul corpicino del piccolo. Non è dato sapere se siano state trovate tracce di violenza, oppure se il piccolo sia morto per cause naturali. Sulla vicenda gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, ovviamente le generalità della famiglia non sono state rese note, questo sia per ovvi motivi di privacy, ma anche perché c'è un'indagine che è appena cominciata. La notizia del dramma si è subito diffusa a Sant'Agabio, lasciando tutta la popolazione davvero esterrefatta. Secondo quanto riporta l'agenzia ''Ansa'', il piccolo sarebbe arrivato già in ospedale privo di vita. I sanitari hanno fatto davvero di tutto per rianimare il piccolo, ma per lui non c'era più niente da fare.

Sono ancora pochissimi i dettagli su questo ennesimo episodio che vede ancora coinvolto un piccolo bambino. Sicuramente nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti su quanto accaduto stamane a Sant'Agabio, e probabilmente si conosceranno anche le cause della morte del bambino. I sanitari hanno davvero lavorato a lungo per far sì che il bimbo non spirasse.

Dramma a poche ore di distanza da quello di Milano

Sono passate 24 ore intanto da quello che è successo a Milano ieri, dove un padre di origini croate, avrebbe ucciso suo figlio, anch'esso di due anni. Per il fatto milanese è ormai sicuro che si sia trattato di omicidio, in quanto lo stesso padre ha confessato di aver picchiato il bambino.

La madre, una 23enne di origini croate, attualmente incinta del suo sesto figlio, avrebbe dichiarato da subito agli investigatori che fosse stato il padre ad uccidere il loro figlioletto. L'uomo per un momento ha fatto perdere le proprie tracce, poi è stato rintracciato poche ore dopo dalla Polizia del capoluogo lombardo. Il fatto che ha visto protagonista la provincia di Novara oggi arriva quindi a pochissime ore di distanza da un'altra tragedia, che ha visto sempre vittima un bimbo. Ci teniamo a precisare nuovamente che al momento tutte le ipotesi possibili sono al vaglio degli inquirenti, e non si esclude comunque che si sia trattato di una tragica fatalità. La prudenza è d'obbligo in questi casi.