Rendere obbligatorio il grembiule a Scuola. A proporlo, durante il comizio elettorale di San Giuliano Terme (in provincia di Pisa) è il Ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il vicepremier, ha puntualizzato: "Qualcuno dirà che anche il Duce lo faceva, ma è necessario riportare disciplina ed ordine". L'idea - per la verità non nuova - ha già suscitato polemiche, anche nel mondo della scuola: l'Anp (Associazione nazionale presidi) ha già infatti replicato: "Le priorità sono altre".

La proposta

Questa mattina, Matteo Salvini, ha continuato in Toscana il suo tour elettorale in vista delle prossime elezioni.

Dal palco di San Giuliano Terme (Pisa), dove ha appoggiato il candidato sindaco Antonio Casucci, ha attaccato i media, colpevoli, a suo dire, di rincorrere inutili polemiche. Ha poi parlato di magistratura e migranti, ha criticato la Canapisa (la controversa street parade antiproibizionista in programma tra due 2 settimane) ed è ritornato sul tema della scuola.

In passato, più volte, la Lega aveva auspicato la reintroduzione del grembiule obbligatorio. Ma la proposta, finora, era sempre passata piuttosto in sordina.

Oggi, invece ,il vice premier (che solo qualche giorno fa ha rivendicato l'approvazione bipartisan della legge che riporterà l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole italiane) ha deciso di rilanciarla con veemenza.

"Vorrei che tornasse il grembiulino per evitare che in classe ci siano bambini con felpe da 700 euro e bambini con maglie di terza mano, perché non possono permettersele".

Poi, per nulla preoccupato delle critiche e delle inevitabili polemiche, ha aggiunto: "Qualcuno sicuramente griderà allo scandalo ed arriverà ad evocare il Duce, ma per costruire un Paese migliore servono ordine e disciplina".

Poi, ha concluso: "In Italia c'è la democrazia ma non per questo si devono avere solo diritti. Dobbiamo investire soprattutto sull'educazione dei bambini per non avere ventenni capaci solo di fare casini".

'Le emergenze sono altre'

Se il Ministro dell'Interno è convinto che il grembiule, a scuola, possa evitare le disuguaglianze tra gli allievi più ricchi e quelli meno abbienti, i presidi sembrano avere ben altre preoccupazioni. Antonello Giannelli, presidente dell'Anp, all'Ansa ha spiegato che si potrebbe anche reintrodurre il grembiule, ma ci sono ben altre priorità a cui pensare. "Non mi sembra una questione fondamentale - ha proseguito - le emergenze più importanti sono altre. Nelle scuole, ci sono solai e controsoffitti che andrebbero monitorati": In proposito, ha quindi ricordato che ogni settimana si verifica un crollo; a volte si tratta di danni lievi, ma capita anche che crollino pezzi interi di soffitto.

Il dirigente scolastico ha quindi concluso: "Se è vero che sistemare queste situazioni costa è altrettanto vero che fare delle verifiche non costa quasi nulla. E' questa la prima emergenza, ma su questo fronte, finora, non è stato fatto nulla".