Il ministro dell'Interno Matteo Salvini, oggi pomeriggio, ha fatto tappa a Modena. Il suo arrivo nella città emiliana, però, è stato segnato da forti tensioni. Alcuni manifestanti vicini ai centri sociali hanno anche lanciato sassi ed altri oggetti. Sul palco, il leader della Lega, ha ripreso i contestatori invitandoli a sostituire le canne con "qualche uovo sbattuto della nonna".
Il comizio di Modena
Oggi, Matteo Salvini, è stato impegnato nel suo tour elettorale 'Prima l’Italia – Il buonsenso in Europa' in Emilia Romagna. Dopo aver fatto tappa, in mattinata, a Fidenza e Ferrara (dove ha ricevuto un'accoglienza da star), il leader del Carroccio ha raggiunto Modena per un nuovo comizio.
Durante la visita nella "città dei tortellini", però, si sono registrati disordini e tensioni. Il vicepremier, infatti, è stato contestato da alcuni manifestanti legati al centro sociale Spazio Guernica. Alcuni giovani hanno anche lanciato dei sassi contro le forze dell'ordine. Per tutta risposta, gli agenti della Celere, hanno "fatto una carica" e fermato uno dei manifestanti.
Salvini ha subito commentato sui social quanto accaduto e su Twitter, dopo aver precisato che la "Gente per bene sta con la Lega" ha riportato l'attenzione sulle prossime elezioni europee: "Quelli che tirano sassi alla Polizia - ha concluso - non vinceranno MAI!".
Vergognosi. Il 26 maggio la scelta è chiara. E quelli che tirano SASSATE alla Polizia non vinceranno MAI! pic.twitter.com/Lk4UKnBp7G
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 maggio 2019
Su Facebook, invece, "Spazio Guernica" ha caricato un video dove si vede la Polizia "caricare i manifestanti".
Il centro sociale ha sottolineato che si è trattato di "cariche indiscriminate" verso tutti coloro che hanno solidarizzato con chi non vuole Salvini in città.
Salvini contro i contestatori dei centri sociali: 'Meno canne'
La manifestazione organizzata dal centro sociale Spazio Guernica non è stata l'unica. In piazza Pomposa, infatti, c'è stato un raduno degli anarchici, mentre la Cgil ha organizzato un presidio in piazza Mazzini.
Il presidio, definito dallo stesso sindacato "democratico, antirazzista ed antifascista", ha ricevuto numerose adesioni e si è svolto a due passi da piazza Matteotti, dove era in corso il comizio del vice-premier Salvini a sostegno del candidato sindaco Stefano Prampolini.
Quando il ministro dell'Interno, ha invitato i giornalisti presenti a salire sul palco con le telecamere per vedere "la Modena vera", quella che non ha nulla a che vedere con "le quattro zecche dei centri sociali che fanno casino", i presidi di protesta contro Salvini hanno "alzato la voce" ed intonato cori.
Il leader del Carroccio, per nulla turbato, ha scherzato: "Non vi si sente. I compagni di una volta non ci sono più: hanno perso la voce, ieri sera, al centro sociale". Poi, ha affondato il colpo: "Con meno canne e qualche uovo sbattuto in più starete meglio". Su Twitter, poi, ha sottolineato la buona riuscita del comizio modenese: "Spettacolo! - ha dichiarato - Alla faccia dei rosiconi dei centri sociali!".
Qui Modena! Spettacolo!!!
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 maggio 2019
Alla faccia dei rosiconi dei centri sociali😘#26maggiovotolega
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