L'ennesimo episodio riguardante purtroppo le violenze nei confronti dei bambini si è verificato nei giorni scorsi negli Stati Uniti d'America, precisamente nello stato dell'Arizona. La vittima è una bambina di quindici mesi, la piccola Rosalynn, che è tornata a casa con diversi morsi sparsi praticamente su tutto il corpo. Una volta giunta nella propria abitazione, quindi, sua madre Alice Martin, ha immediatamente deciso di accusare di negligenza la scuola materna che la figlia frequenta, denunciando tutto alle forze dell'ordine, e indignandosi per come sia stato possibile che nessuno abbia fatto nulla per evitare tutto questo.

A seguito della segnalazione, quindi, inevitabilmente è stata avviata l'indagine per quanto accaduto. La madre si è accorta che la bambina presentava ben venticinque morsi sul corpicino quando è rientrata a casa dall'asilo, soltanto nel momento in cui le ha cambiato i vestiti.

Stati Uniti d'America: torna a casa con dei grossi segni e morsi sul suo corpicino, la madre denuncia sconcertata

La donna, a KOLD News 13, ha raccontato di aver guardato la sua bambina in maniera sconcertata, quasi non credendo ai suoi occhi per quanto stava osservando. Di fronte a quella assurda scena, ha spiegato che il suo cervello ha smesso di pensare e di aver cominciato a piangere, in quanto si sentiva come se l'avesse lasciata in custodia a qualcuno che non si è preso cura di lei.

Presa dall'ira, quindi, la donna ha deciso di pubblicare un filmato e delle foto che ritraevano la bambina in quelle condizioni. Al momento, l'ipotesi più probabile per le forze dell'ordine che stanno indagando sul caso, è che quei segni siano stati causati da un altro bambino. La donna, però, ha continuato dicendo che probabilmente i bambini sono stati lasciati da soli e sono state ignorate anche le urla di sua figlia, perché per fare quel tipo di ferite c'è bisogno di diverso tempo.

Per il momento non è stata presa alcuna decisione sull'accaduto, ma si continua ad indagare

"Perché non hanno fatto nulla all'asilo durante le violenze?", è questa la domanda più che legittima che la donna si pone. Per il momento non sono ancora stati presi provvedimenti ufficiali e per il momento nessuno si è sbilanciato commentando l'accaduto.

Insomma, un episodio molto grave che ancora però non ha trovato una sua risoluzione nonostante le indagini da parte delle forze dell'ordine e del Dipartimento della Salute della zona, che stanno cercando di rintracciare eventuali colpevoli di questo caso che ha tanto il sapore di un comportamento molto negligente da parte di chi in realtà avrebbe dovuto prendersi cura di quella bambina.