Quella appena passata non è stata una notte facile per le campagne situate a sud di Brindisi, dove due distinti roghi hanno distrutto oltre 100 alberi di ulivo, per complessi tre ettari di terreno. Gli incendi si sono sviluppati a pochissima distanza uno dall'altro, precisamente tra le cittadine di San Pietro Vernotico e Torchiarolo. Il primo rogo, secondo quanto riporta la stampa locale, sarebbe stato di dimensioni più contenute, e i pompieri, chiamati intorno alle ore 20:30, sono riusciti a domarlo senza problemi. Gli stessi sono giunti in pochi minuti sul posto dalla caserma di via Nicola Brandi a Brindisi (rione Casale), dove ha sede appunto il comando provinciale dei Vigili del Fuoco.

Il secondo incendio ancora più grave

Subito dopo si è sviluppato un altro incendio, a circa un chilometro da dove era divampato il primo rogo, situato quest'ultimo alle porte del centro abitato di Torchiarolo, precisamente nei pressi di via Brindisi. Proprio sulla strada che collega il piccolo paesino brindisino a San Pietro Vernotico, il vento proveniente da nord ha fatto camminare velocemente le lingue di fuoco, che in men che non si dica hanno distrutto tutto quello che si trovavano davanti. Sono state moltissime le squadre dei pompieri impegnate per domare quest'ultimo incendio: alcuni alberi, circa 30 secondo le prime stime, si sono spezzati in due, tanta è stata la devastazione operata dalle fiamme.

Al momento non sono chiare le cause dei due roghi, e si dovrà capire se questi siano stati di natura dolosa oppure se si tratti solamente di una tragica fatalità. Certo, le temperature in questi ultimi giorni sono davvero alte anche nel brindisino: negli ultimi giorni sono moltissimi gli incendi divampati in tutto il territorio provinciale, l'ultimo in ordine di tempo è successo l'altra sera presso la riserva naturale dello Stato di Torre Guaceto, situata a nord di Brindisi, dove altri tre ettari di macchia mediterranea sono stati distrutti da un incendio, molto probabilmente partito dalla bruciatura di alcune sterpaglie.

Vigili del Fuoco sempre impegnati

I pompieri brindisini ormai da diversi giorni non hanno più tregua. Questa notte gli alberi si sono trasformati in torce di fuoco, creando intorno al paesaggio uno scenario a dir poco apocalittico. I pompieri hanno davvero tentato di salvare quante più piante possibili. Gli ulivi sono una fonte importantissima di reddito per moltissimi imprenditori e agricoltori, l'olio di questa parte della Puglia è apprezzato in tutto il mondo. Sicuramente nelle prossime ore si potrà avere già una stima completa dei danni provocati dal fuoco: probabilmente questi ultimi saranno molto ingenti.