Una bruttissima tragedia si è verificata sabato scorso, 6 luglio, a San Paolo di Civitate, nel foggiano, dove una donna poco più che 40enne, Teresa Pappadopola, questo il nome della vittima, è precipitata dal terzo piano di uno stabile situato in via Borsellino. Secondo quanto riferito dalla stampa locale e nazionale, pare che la donna, sabato sera, avesse dimenticato le chiavi di casa all'interno dell'appartamento, per cui una volta arrivata di fronte alla sua abitazione non riusciva ad entrare. A questo punto avrebbe preso la pericolosa decisione di calarsi dal terrazzo, in modo da raggiungere il balcone.

Purtroppo le cose non sono andate come da lei previsto: la signora ha perso infatti l'equilibrio ed è caduta sul marciapiede sottostante, facendo un volo di una decina di metri. All'arrivo dei soccorritori del 118 per le sue condizioni erano apparse già abbastanza gravi.

Al dramma presente anche la figlia

La donna non era da sola al momento del dramma. Infatti, ad attenderla di sotto c'era la figlia, che impotente ha assistito alla tragedia. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi, che sono giunti a sirene spiegate sul posto. Quando i sanitari sono arrivati, la Pappadopola era ancora viva, ma è morta subito dopo il suo ricovero in ospedale. Erano troppo gravi i traumi e le ferite riportate durante il violento impatto.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, che stanno indagando su quanto accaduto sabato sera, pare che il balcone dove voleva dirigersi la signora sia stato lasciato aperto. Proprio da lì la 40enne avrebbe cercato un varco per introdursi in casa. La tragedia ha ovviamente scosso tutta la cittadina foggiana, e in particolar modo la figlia della donna, che non ha potuto davvero far nulla per poter evitare il peggio.

Negli ultimi giorni altre tragedie in provincia

Quella di Foggia è una provincia che nelle ultime ore, e soprattutto nella settimana appena passata, è stata teatro di numerose tragedie. A cominciare da quanto accaduto tra la notte di sabato e domenica scorsi, quando una 24enne, Eleonora Ferraraciolo, originaria di Vico del Gargano, è precipitata con la sua utilitaria, una Fiat Panda, nel canale del porticciolo di Foce Varano, frazione del Comune di Ischitella.

Per la vittima anche in questo caso non c'è stato nulla da fare: infatti la stessa è morta annegata. Si è salvato invece il suo fidanzato il quale viaggiava con lei. E sempre il 6 luglio, in mattinata però, una farmacista di 70 anni è stata trovata annegata nei pressi del castello di Manfredonia. La donna in questo caso avrebbe avuto un malore in acqua, in quanto aveva deciso di farsi un bagno nelle acque cristalline della costa garganica.