Stefano Marinoni manca ormai da una settimana. Il giovane idraulico residente con la famiglia a Baranzate di Bollate (Comune alle porte di Milano), è uscito di casa nel tardo pomeriggio di giovedì scorso dicendo ai familiari: "Vado a Novate, ma torno per cena". Da allora, però, nessuno lo hai più visto o ha più avuto sue notizie: il telefono è sempre spento e l'auto con la quale è uscito non si trova. I genitori e le due sorelle, disperati, hanno lanciato un nuovo appello: "Aiutateci a ritrovarlo".
'A casa non si vive più'
"Non riusciamo a capire, non riusciamo a farcene una ragione, continuiamo a sperare e a cercarlo, ma non sappiamo più cosa pensare e fare".
A parlare è Marco Marinoni, il papà di Stefano, il ventiduenne milanese che dal 4 luglio scorso sembra svanito nel nulla. L'uomo, ex dirigente di un'azienda meccanica in pensione da poco, è visibilmente provato e, come la moglie e le altre due figlie (Chiara e Francesca), non riesce a darsi pace. "A casa non si vive più - ha continuato - spargete la voce, non possiamo fare altro".
Le ricerche proseguono senza sosta. Così come le indagini investigative (portate avanti dai carabinieri di Rho, coordinati dal capitano Simone Musella). Al momento, però, non è emerso nulla, nessun indizio o segnale, che possa almeno dare un senso alla misteriosa sparizione di Stefano. Il giovane, descritto da tutti come un ragazzo tranquillo e responsabile, era stata assunto da poco come meccanico in un'azienda della zona e, con i suoi risparmi, si era comprato la sua prima auto (la Smart bianca con tettuccio nero targata FF355BT, sulla quale si è allontanato).
"La sua scomparsa - ha concluso papà Marco - è un fulmine a ciel sereno".
La scomparsa di Stefano
Giovedì 4 luglio, intorno alle 19:15, Stefano è uscito in tutta fretta dalla sua abitazione di Baranzate. "Vado a Novate Milanese, ma torno per cena", sono state le sue ultime parole. Poi, ha preso il cellulare (che è stato spento subito dopo) e le chiavi dell'auto ed è sparito letteralmente nel nulla.
Non è mai arrivato nella vicina Novate e nessuno ha più avuto sue notizie. Gli amici che frequentava hanno anche spiegato agli inquirenti che, per quella sera, non avevano appuntamento con lui.
I filmati delle telecamere di video sorveglianza della zona e dei vicini varchi autostradali sono stati vagliati dai carabinieri di Rho, ma non è stato trovato nessun passaggio, nessuna traccia, della Smart di Stefano.
"È tutto così strano", ha ribadito il papà del ragazzo, riferendosi anche al fatto che il figlio, sempre preciso ed attento, sia uscito di casa senza prendere il portafoglio (con patente e documenti).
Poi, l'uomo, ha lanciato un altro accorato appello. "Siamo distrutti, ma non perdiamo la speranza. Qualsiasi informazione, però, potrebbe essere preziosa. E' importante ritrovare l'auto, sarebbe un grande aiuto per le ricerche perché al momento non sappiamo come muoverci". La zia del 22enne, Antonella, invece, sui social ha postato le foto del nipote (e della macchina), chiedendo la massima condivisione. Del caso di Stefano Marinoni si sta occupando anche la trasmissione di Rai 3, Chi l'ha visto?.