Paura sul litorale della Plaia di Catania oggi 10 luglio. Un incendio di imponenti dimensioni è divampato sul litorale arrivando fin sulla spiaggi piena di bagnati. L'incendio alle 19:00 è ancora acceso, con i Vigili del Fuoco che stanno cercando di spegnerlo incessantemente. Gente in mare e fiamme fin sui lidi e sugli stabilimenti balneari, così titolano le ultim'ora di diversi quotidiani locali che stanno seguendo in tempo reale l'evolversi del rogo.

Proporzioni immani

L'incendio sta ancora divampando e dopo aver gravemente compromesso il lido Europa, come dicevamo sulla Plaia di Catania, sta seriamente minacciando gli stabilimenti vicini.

con la complicità del vento caldo le fiamme stanno trovando vita facile e durata. testimonianze di gente presente parlano di bagnanti che si sono tuffati in mare per sfuggire all'incalzare delle fiamme. Addirittura l'incendio è arrivato su Viale Kennedy, naturalmente messo in sicurezza e chiuso alla circolazione di auto e pedoni per consentire ai Vigili del Fuoco di lavorare ed intervenire. Si parla di diversi focolai, probabilmente accesi per mano di piromani. anche il Comune di Catania ha inviato una autobotte di sua dotazione per aiutare i Vigili del Fuoco a spegnere i roghi.

Una Regione messa in ginocchio dal fuoco

L'incendio di Catania e del suo lungomare di oggi pomeriggio è solo uno dei tanti che in queste giornate di caldo afoso sta interessando la Sicilia.

Sulla Plaia di Catania il grosso problema che potrebbe aver causato pesanti conseguenze è che le fiamme sono arrivate fin sulla spiaggia che naturalmente visto il gran caldo era stracolma di bagnanti. sotto controllo secondo le fondi ufficiali dei Vigili del Fuoco sarebbe il focolaio di Via Anfuso, con le fiamme spente dal pronto intervento dei pompieri e delle loro autobotti.

Il pronto intervento delle Forze dell'Ordine ha evitato guai peggiori, perchè sono state eliminate immediatamente dalla vicinanze del rogo, alcune bombole di gas da delle baracche da cui sono stati fatti evacuare le persone all'interno.

Imponente e massiccio l'intervento dei pompieri, con 2 elicotteri e 4 squadre a terra. Dal momento che le fiamme sono arrivate fin sulla strada i Vigili del Fuoco hanno invitato le persone a restare lontane e a non rientrare nelle loro case fino a quando la situazione non sarà definitivamente risolta.

Mezzi navali ed elicotteri sono al Lavoro anche per eventualmente trarre in salvo persone rimaste in mare dopo esseri tuffate per evitare l'arrivo imponente del fuoco.

Le cause

Il principio del focolaio, secondo fonti ufficiali, sarebbe partito dalla vegetazione che si trova dall'altra parte della strada rispetto alla spiaggia. Le altissime temperature ed il vento caldo che soffiava verso il mare hanno probabilmente causato il divampare dell'incendio anche dalla parte opposta, con quel fenomeno che in termini tecnici si chiama spotting, cioè il lancio di faville incandescenti da dove è scattato l'incendio fino a diversi metri di distanza.

Catania non è la sola città colpita dal fuoco, perchè dopo il casello di Acireale, un vasto incendio ha interessato l'autostrada A18, la Messina-Catania.

Sempre a Catania, a San Michele di Ganzaria da giorni brucia un vasto bosco e la stessa cosa a Caltagirone. Anche in questo caso intervento dei pompieri che hanno fatto evacuare alcune case ed un agriturismo. Una tragedia sfiorata ed evitata grazie anche alla Guardia Costiera riguarda un incendio nella riserva naturale dello Zingaro, con 403 turisti evacuati dal Villaggio Calampiso.