Una rapina si è verificata la notte scorsa a San Pietro Vernotico, nel brindisino, dove alcuni malfattori hanno assaltato il distributore di benzina Camer, situato sulla strada provinciale 86, che collega la cittadina brindisina alla nota località marina di Campo di Mare. Secondo quanto riferisce la stampa locale, pare che i ladri siano entrati in azione con un trattore. Una volta sul posto, hanno sradicato dapprima un muretto, poi hanno agganciato la colonnina self service, che è stata letteralmente divelta dal suolo. A quel punto, gli stessi, sono fuggiti verso le campagne con il bottino, che è ancora tutto da quantificare.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri, unitamente al personale dell'istituto di vigilanza G4. Ai militari dell'Arma spetterà il compito di ricostruire la dinamica dei fatti e, per questo, sono già al vaglio i filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza del distributore in questione.

Distributore fuori servizio

Attualmente il distributore in questione si trova fuori servizio. Secondo le prime indiscrezioni, che giungono dalla Puglia, pare che il tutto sia avvenuto verso le ore 3:00. I malintenzionati sono sbucati, sempre a bordo del mezzo agricolo suddetto, da un uliveto che si trova proprio alle spalle dell'area di servizio in questione; tra l'altro, il distributore è collocato in una delle arterie principali della provincia di Brindisi, sulla strada provinciale che da San Pietro Vernotico, conduce a Campo di Mare, ma anche ad altre località marittime della zona, molto frequentate in estate e soprattutto durante questo weekend di Ferragosto.

Inoltre, l'attività in questione è stata presa di mira molto spesso dai ladri, in quanto si troverebbe anche in una zona dove vi sono facili vie di fuga. Poco distante ci sono gli svincoli per la superstrada che collega Brindisi a Lecce e quelli della circonvallazione della stessa San Pietro Vernotico. Si tratta di arterie stradali extraurbane ad alta percorrenza.

Il modus operandi sarebbe stato identico anche nei casi precedenti.

Un altro episodio lo scorso febbraio

L'ultimo episodio in ordine di tempo risale proprio allo scorso febbraio, quando un malfattore si presentò presso l'area di servizio armato di arma da fuoco, dove intimò il proprietario di consegnargli tutto l'incasso che aveva a disposizione.

L'uomo acconsentì la richiesta del ladro e quest'ultimo si dileguò immediatamente, impossessandosi anche della sua auto. Il veicolo venne poi ritrovato qualche giorno dopo. Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su questo brutto episodio.