Otto giorni fa ha soccorso al largo delle coste della Libia 121 migranti in difficoltà a bordo di imbarcazioni di fortuna. Dal momento dell'annuncio, la nave da soccorso Open Arms, di proprietà dell'Ong spagnola Proactiva, diretta dal catalano Oscar Camps, ha ricevuto il diniego a poter attraccare sia da Malta che dal governo italiano, a seguito di un provvedimento preso dal Ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Porti chiusi anche in Spagna, nonostante l'imbarcazione batta bandiera giallorossa, a seguito di nuove restrittive norme promulgate recentemente dal Governo di Madrid che porterebbero al sequestro dell'imbarcazione oltre ad una salatissima multa che sfiora il milione di euro.
La mossa di Open Arms: arruolare celebrità per sensibilizzare l'opinione pubblica
Per provare a sbloccare questa situazione di stallo, ed evitare di rimanere per giorni se non settimane in mare con a bordo le persone soccorse, i vertici dell'Ong hanno deciso di giocare la carta delle "celebrities", ottenendo l'appoggio di Richard Gere e Chef Rubio.
I due sono arrivati nell'isola di Lampedusa e hanno raggiunto a bordo di un mezzo di soccorso la nave Open Arms, che staziona a poche miglia dalle coste dell'isola siciliana in attesa che la situazione possa in qualche modo sbloccarsi. L'attore americano ha aiutato i volontari a rifornire l'equipaggio ed i migranti soccorsi di viveri di sussistenza e medicinali di primo soccorso.
Domani si terrà una conferenza stampa per chiedere che possa essere dato un porto sicuro
Nella giornata di sabato, presso l'aeroporto di Lampedusa, i vertici di Open Arms insieme a Chef Rubio e Richard Gere terranno una conferenza stampa avente un duplice scopo: ottenere un punto di approdo per i 121 migranti a bordo e, contemporaneamente, sensibilizzare i governi europei sul tema dell'immigrazione, sollecitando una riapertura di tutti i porti del Mediterraneo.
Nel frattempo non vi è solamente la nave dell'ong spagnola alla ricerca di una soluzione per un approdo sicuro. La grossa motonave "Ocean Viking", salpata qualche giorno fa da Marsiglia, ha comunicato di aver soccorso di fronte alle coste libiche 120 persone.
Ne ha dato comunicazione il Ministro degli Interni Matteo Salvini dichiarando di essere pronto a firmare anche per questa imbarcazione il divieto di ingresso nelle acque territoriali italiane.
Con un post polemico divulgato attraverso i social, il Vice Presidente del Consiglio ha ricordato che Ocean Viking batte bandiera norvegese ed è noleggiata da una Ong francese. Come ha chiesto alla Spagna di farsi carico dell'attracco di Open Arms, ci si aspetta faccia altrettanto con Francia e Norvegia.