Rilanciare il turismo termale in Toscana con "donne in vetrina", come avviene in altri Paesi europei. A proporlo è stato Roberto Salvini, consigliere regionale pisano della Lega, nel corso della riunione di commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale. Le sue parole, che hanno indignato i presenti, sono finite su Facebook scatenando una vera e propria bufera. Oggi, Salvini, è stato sospeso.

La proposta di Roberto Salvini

Mercoledì 18 settembre, si è svolta una seduta commissione sviluppo economico del Consiglio. Nel corso dell'incontro si è discusso anche di come dare nuova linfa all'offerta termale toscano e, ad un certo punto, è intervenuto Roberto Salvini, già sindacalista della Piaggio di Pontedera e fondatore, negli anni scorsi, del partito dei cacciatori.

Il consigliere leghista ha spiegato che si dovrebbe fare come In Olanda ed in altri Paesi europei (Germania e Francia) e mettere delle prostitute in vetrina. In un primissimo momento, alcuni presenti, hanno pensato ad uno scherzo di pessimo gusto, ma poi hanno capito che Salvini era serio ed è scoppiato il putiferio. Anche perché, la sua scioccante esternazione è finita su Facebook. Monia Monni (vice capogruppo del Pd in consiglio regionale), infatti ha reso noto l'accaduto sui social, precisando di essere "indignata e disgustata" per la proposta della Lega.

Come si può vedere nel video, in gergo toscano, il consigliere Roberto Salvini ha descritto che cosa potrebbe cercare il villeggiante medio durante una vacanza.

Un “briaone” (ossia un forte bevitore) ricerca la cantina, ma - ha notato - non c’è solo il “briaone”, ci sono anche altre presone che cercano altre cose". E che cosa potrebbero ricercare? La risposta, secondo l'esponente del Carroccio è semplice: "Le donne in vetrina, proprio come in Olanda". Quindi il Salvini pisano ha esortato a togliersi il prosciutto dagli occhi.

Per sfruttare le terme, a suo dire, servono "gioco e....". .In aula, a questo punto, qualcuno ha provato a contestarlo, ma il consigliere ha rilanciato: "Che cos'è Firenze sui viali? E Viareggio? E Montecatini? Non facciamo i benpensanti", ha poi concluso.

La sospensione

Le fortissimi affermazioni di Roberto Salvini, ovviamente, non sono passate inosservate e, in poche ore, è montata la polemica.

Anche perché, come ha sottolineato Monia Monni, il leghista non si è scusato, Anzi, per tutta risposta, ammettendo di essere maschilista, ha dichiarato che le donne "usano lo strumento che hanno".

Nelle scorse la Lega, in una nota, ha preso le distanze dal pensiero di Roberto Salvini, puntualizzando che ha parlato a titolo personale. Poi, poco dopo, il commissario della Lega in Toscana, Daniele Belotti ha annunciato di aver provveduto a dare mandato ad Elisa Montemagni, capogruppo del partito di Matteo Salvini, di procedere alla sospensione del consigliere.

Belotti ha poi concluso ribadendo che la Lega, pur essendo favorevole alla riapertura delle case chiuse, è orientata verso un modello austriaco e svizzero (senza vetrine), con lo scopo di stroncare lo sfruttamento criminale, migliorare la sicurezza ed eliminare il degrado della prostituzione da strada.