Arriva un'altra tragica notizia che riguarda il calcio: dopo le recenti morti di Ricksen (a 43 anni per SLA) e di Maynard (ucciso in una sparatoria ad Amsterdam), arriva un altro decesso, questa volta parliamo di un giovane 17enne che giocava in Uruguay, nel Boston River. Si chiamava Agustin Martinez ed ha subito un arresto cardiaco in una partita contro il Cerro, valida per la seconda gara del Torneo Clausura di Tercera División. Il giocatore si è accasciato al suolo e l'arbitro del match, un insegnante di educazione fisica, ha provato a rianimare il giovane senza riuscirci.

Decisivi sembrerebbero anche l'inefficiente sistema di sicurezza presente sul rettangolo di gioco, prima di tutto il defibrillatore rotto e soprattutto il ritardo con cui l'ambulanza ha raggiunto il posto ed ha quindi prestato soccorso al giocatore.

Il dolore del presidente del Boston River

Le parole del presidente della società uruguaiana sono un misto fra dolore e rabbia, considerando soprattutto che il giocatore era sano e che non avevamo mai avuto problemi di salute. Come però sottolineato anche dai medici, i problemi congeniti sono difficilmente riscontrabili e quindi potrebbe essersi trattato di un caso di morte improvvisa. La Federazione Calcio Uruguaiana ha ovviamente fermato i campionati per questo weekend, annunciandolo anche via Twitter.

Proprio dal tweet emerge oltre al dispiacere, anche molta rabbia da parte di alcuni utenti che hanno utilizzato parole pesanti nei confronti di chi si doveva occupare della sicurezza dei giocatori, anche perché non si può avere il defibrillatore rotto.

Le morti nel calcio

Una tragedia che scuote il calcio e che mette per l'ennesima volta in discussione la situazione sicurezza per i giocatori professionisti.

In Italia da questo punto di vista, ci sono stati dei miglioramenti, soprattutto dopo la morte di Morosini, deceduto sul campo dopo un arresto cardiaco. Anche i controlli sono incrementati, ed in questo senso l'Italia è una delle eccellenze a livello medico. Certo, resta ancora viva nei ricordi degli italiani la scomparsa di Astori deceduto in una stampa d'albergo prima di Udinese-Fiorentina ad inizio 2018.

La tragedia che ha riguardato il giovane uruguaiano, come già anticipato in precedenza, segue altri due decessi degli ultimi giorni associati al calcio: su tutti ricordiamo l'ex giocatore Ricksen, che è stato nazionale olandese, morto a 43 anni dopo aver combattuto contro una terribile malattia, la SLA. Di altro genere il decesso che riguardato il difensore olandese Maynard, che ha invece è stato ucciso da un colpo di pistola mentre si trovava in una parcheggio ad Amsterdam.