In Albania si continua a scavare tra le macerie delle abitazioni crollate questa notte a causa di un violento sisma che ha colpito tutta la penisola balcanica, in particolare la città di Durazzo. Il sisma ha avuto origine al largo della costa albanese. Con il passare delle ore sale purtroppo il bilancio delle vittime e dei feriti: fino a poche ore fa si parlava di circa 11 persone decedute, ma in questi minuti le agenzie di stampa hanno aggiornato questo drammatico bollettino, arrivando a contare almeno 13 morti.

Inoltre sarebbero già 600 i feriti, i quali in molti casi sono stati colpiti dai calcinacci che crollavano durante il movimento tellurico.

La scossa ha sorpreso tutti in piena notte: erano quasi le quattro del mattino quando si è scatenato il caos. La maggior parte della gente stava dormendo, per cui è stata sorpresa nel sonno: chi ha potuto ha lasciato immediatamente le proprie abitazioni riversandosi in strada.

Crollato un hotel

Come già detto sono state molte le strutture che sono state danneggiate o sono addirittura crollate. In particolare un hotel di Durazzo che si trova sul lungomare, il Vila Palma, alto tre piani, è andato completamente distrutto, come mostrano le immagini che arrivano dal territorio albanese. Qui ci sono state quattro vittime, le cui salme sono state già recuperate dai soccorritori. Il sisma ha provocato anche il decesso di due bambini, almeno così riferisce Il Messaggero sulle sue pagine online.

Nella capitale Tirana non si registrano danni particolari a cose o persone, ma anche qui la paura è stata tanta, in quanto gli abitanti sono scesi in strada per capire che cosa stesse succedendo. Una seconda scossa, più debole rispetto a quella principale, è stata avvertita poco prima delle otto di questa mattina, ed è stata classificata di grado 5.5 sulla scala Richter.

Sisma avvertito nettamente in Italia

Il terremoto avvenuto in Albania è stato nettamente avvertito in molte parti del nostro Paese, specie sulle regioni che si affacciano sul mar Adriatico, in particolare Molise e Puglia. A Brindisi gli abitanti si sono spaventati davvero molto, anche perché il porto pugliese dista poche centinaia di chilometri dalla stessa Durazzo, così come accaduto anche a Bari e in altre città.

Il governo italiano ha già provveduto ad inviare dei mezzi di soccorso, in particolare aerei della Protezione Civile con personale specializzato nelle ricerche di dispersi. Negli ultimi anni numerosi imprenditori italiani hanno deciso di trasferire la loro sede proprio in Albania, per cui in quel Paese ci sono numerosi connazionali. Sicuramente nelle prossime ore ci sarà un aggiornamento del bilancio di questa assurda tragedia.