Sono stati condannati a sette anni e mezzo di carcere Ferdinando Orlando, 25 anni, e Lorenzo Costanzo, 26 anni, i due italiani che la notte del 26 febbraio 2017 hanno abusato di una ragazza di 23 anni in un nightclub di Soho, a Londra. Questa è la sentenza definitiva dei giudici londinesi che lo scorso ottobre avevano già giudicato colpevoli i due giovani, ma era stato deciso che i due potessero rimanere in libertà in attesa di conoscere l'entità della pena. Orlando e Costanzo all’epoca dei fatti si trovano in Inghilterra per seguire un Master in Diritto internazionale e Business Management.
I due, che inizialmente avevano sostenuto che si fosse trattato di un rapporto consensuale, sono stati incastrati da prove schiaccianti, tra cui i video ripresi da una telecamera di sorveglianza del locale, proiettati in aula durante il processo ad ottobre.
Gli abusi in un locale di Soho
Grazie ai video delle telecamere di sorveglianza interne al locale, è stato possibile ricostruire interamente la vicenda. I due giovani italiani avevano avvicinato la 23enne al Toy Room di Argyll Street, a Londra, intorno alle due del mattino e da subito avevano iniziato a ballare con lei, visibilmente ubriaca, ed a tentare un approccio fisico. Dopo soli due minuti dal loro primo incontro, l’hanno condotta in uno sgabuzzino, dove pensavano di non essere visti, e hanno abusato di lei, riprendendo il tutto con il cellulare, per poi lasciarla alla toilette del locale.
Scappando via per le scale, come mostrato dalle immagini, i due si sono scambiati segni di intesa e, dopo aver riguardato il video, si sono dati il cinque, come per congratularsi dei fatti. Pochi giorni dopo, entrambi sono rientrati in Italia.
La 23enne, invece, è stata ritrovata dopo più di un’ora da una coppia francese, che l’ha riaccompagnata a casa.
Lì la sua coinquilina è stata costretta a chiamare un’ambulanza. La giovane, infatti, lamentava forti dolori e, giunta in ospedale, ha dovuto subire un intervento chirurgico a causa delle lesioni riportate.
Il rientro a Londra e l’arresto
Tornato a Londra per assistere ad una partita di calcio, Ferdinando Orlando è stato fermato dalla polizia britannica all’aeroporto di Heathrow nel marzo dello scorso anno.
Dopo aver appreso la notizia, l’altro giovane, Lorenzo Costanzo ha contattato le autorità ed è stato anche lui arrestato con le stesse pesanti accuse. Ad ottobre i due erano stati già giudicati colpevoli, ma erano stati lasciati in libertà in attesa della pena definitiva.