La leggenda dell'NBA Kobe Bryant è deceduto ieri 26 gennaio in California, insieme alla figlia 13enne Gianna e ad altre 7 persone, in uno schianto avvenuto con il suo elicottero privato. Kobe era sposato con Vanessa Laine Bryant da vent'anni e insieme avevano 4 figlie.

Kobe Bryant e la figlia Gianna hanno perso la vita in uno schianto in elicottero

Kobe Bryant e sua figlia Gianna - rispettivamente di 41 e 13 anni - ieri mattina si stavano dirigendo in elicottero verso il Mamba Academy, il centro sportivo creato dallo stesso Kobe, quando il velivolo si è schiantato sulle colline di Calabasas e ha preso fuoco.

I soccorsi sono arrivati immediatamente a spegnere le fiamme, ma ormai era troppo tardi e non hanno potuto fare altro che confermare la morte di tutti i passeggeri a bordo. Alcune testate americane riportano che l'impatto con il terreno potrebbe essere avvenuto intorno ai 300 km/h. Identificate - dopo diverse ore - anche le altre vittime della tragedia: sono Payton Chester e Alyssa Altobelli, due coetanee di Gianna, i genitori di Alyssa, la mamma di Payton, l'allenatrice dell'accademia di Kobe Christina Mauer, e il pilota Ara Zobayan.

Tutto il mondo dello sport - e non solo - è letteralmente sotto choc. Impossibile trattenere le lacrime nell'arena dell'NBA ieri sera, dove in colleghi di Kobe sono dovuti scendere in campo per giocare delle partite che non potevano essere rimandate.

Infiniti i messaggi di cordoglio da parte di tutti coloro che sono stati ispirati in qualche modo dalla sua passione e determinazione. Intanto, New York rinomina una fermata della metro 'Kobe Bryant Park', mentre a settembre Kobe entrerà nella Hall of Fame. Domani, durante la partita Milan-Torino, i rossoneri indosseranno la fascia nera al braccio e in campo si osserverà un minuto di silenzio.

Kobe Bryant deceduto: ipotesi sull'incidente

L'elicottero su cui viaggiavano le vittime era stato prodotto nel 1991 e utilizzato in ambito governativo e militare, poi acquistato da Kobe nel 2015 per i suoi spostamenti personali. Un pilota che viaggiava spesso con Bryant ha dichiarato che il mezzo era assolutamente sicuro, paragonabile ad una 'limousine del cielo'.

Si esclude quindi l'ipotesi di un guasto ai motori, mentre fanno discutere le condizioni meteo di ieri mattina che fanno pensare ad un decollo azzardato data la presenza di una fitta nebbia.

Tuttavia, alcuni testimoni avrebbero dichiarato al Los Angeles Time di aver avvertito dei rumori strani provenire dall'elicottero che viaggiava davvero basso. Secondo i testimoni oculari il pilota che guidava l'elicottero di Kobe avrebbe avuto delle difficoltà ancora da chiarire, anche se sarebbe stato tutto molto confuso da capire a causa della nebbia.

Kobe Bryant: il ritiro dal basket e l'accusa di stupro

L'ex stella dei Los Angeles Lakers aveva soltanto 41 anni. Si era ritirato dallo sport che più amava nel 2015 con una commovente lettera, trasformata poi in un cortometraggio da Oscar.

La sua vita privata non è mai stata idilliaca: nel 2003 era stato accusato di stupro da una 19enne. Kobe ammise il rapporto sessuale con la ragazza, definendolo però consenziente.

A causa dello stress derivante da questa brutta faccenda, la sua compagna Vanessa accusò un aborto spontaneo. Le nozze con la moglie attraversarono periodi di forte crisi e Vanessa chiese il divorzio nel 2011, esasperata dai continui tradimenti del marito. Nel 2013 si riappacificarono e nell'estate del 2019 nacque la loro quarta figlia.