Diverse istituzioni e organi nazionali e internazionali, tra cui il parlamento canadese, hanno nominato Magda Gobran, meglio nota come Madre Maggie, per il Premio Nobel 2020, secondo un annuncio ufficiale fatto dal Ministero egiziano per l'Emigrazione e gli Affari degli espatriati. Il parlamentare canadese Garnett Genuis ha nominato Madre Maggie in riconoscimento del suo costante impegno e la sua dedizione nel servire le donne analfabete e povere in tutto l'Egitto.

Madre Maggie ammirata in tutto il mondo

Non è la prima volta che Madre Maggie viene nominata per l'importante riconoscimento: infatti è già stata nominata per il premio Nobel per la Pace nel 2012, è stata inoltre onorata per il suo lavoro umanitario da molte organizzazioni internazionali e dallo stesso presidente egiziano El Sisi.

Nel marzo del 2019 la first lady Melania Trump e il Segretario di Stato Mike Pompeo l'hanno onorata alla cerimonia dell'International Women of Courage Awards a Washington, DC. La cerimonia ha lodato l'impegno di dieci donne di vari paesi che hanno mostrato eccezionale coraggio e forza, portando un notevole cambiamento nelle loro società in ambiti di giustizia sociale, dei diritti umani, della pace, dell'emancipazione delle donne e della parità di genere. Inoltre Magda Gobran è l'unica egiziana ad aver ricevuto il premio Arab Hope Makers assegnato dal vicepresidente degli Emirati, lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum.

Conosciuta come la "Madre Teresa egiziana", Madre Maggie è una cristiana copta ortodossa che ha lasciato la sua carriera come professoressa presso l'Università americana del Cairo per una vita di devozione, servendo nella chiesa copta egiziana per migliorare la vita dei poveri, soprattutto donne e bambini.

La fondazione Children's Stephen

Madre Maggie ha iniziato il suo viaggio visitando le baraccopoli di Hay El Zabaleen nella zona del Moqattam durante la Pasqua, per distribuire cibo e vestiti alle famiglie. Cresciuta in una famiglia benestante, Maggie fu scioccata dalla miseria e dalle condizioni igieniche che vide. Fu decisamente questa prima missione che l'ha portata a fondare l'organizzazione non governativa Children's Stephen con l'obiettivo di aiutare a salvare vite umane, portare speranza e ridare dignità a bambini e giovani.

Uno degli obiettivi principali dell'organizzazione è aiutare i bambini fornendo istruzione, elementare e secondaria, con le necessarie competenze professionali, per poter trovare lavoro facilmente. L'organizzazione ha una filiale in quasi tutti i governatorati egiziani e in ogni filiale volontari ben preparati facilitano la distribuzione di coperte, pasti, forniture mediche e altre necessità.

L'organizzazione offre anche servizi di supporto e consulenza di alta qualità alle persone svantaggiate.

La situazione di analfabetismo in Egitto

Nel 2017 il tasso di analfabetismo egiziano è arrivato al 25,7 percento, secondo i dati dell'Agenzia centrale per la mobilitazione pubblica e le statistiche (CAPMAS), con le donne che costituiscono la maggioranza. Nel frattempo, l'Agenzia centrale egiziana per la mobilitazione e le statistiche pubbliche (CAPMAS) ha annunciato a novembre 2019 che la percentuale di egiziani che vivono al di sotto della soglia di povertà è aumentata durante l'anno fiscale 2017/2018 al 32,5 percento, rispetto al 27,8 percento del 2015: un aumento di 4,7 punti.