Continuano serrati anche a Brindisi e nel circondario i controlli delle Forze dell'Ordine per far rispettare il Decreto del Presidente del Consiglio datato 11 marzo 2020, il quale obbliga tutti i cittadini italiani a restare in casa e a muoversi solo in caso di necessità. La misura, come noto, si è resa necessaria per poter contrastare la pandemia da Coronavirus che ormai sta interessando non solo il nostro Paese, ma tutto il mondo.

La maggior parte dei cittadini appare disciplinata in questo particolare periodo, discorso valido per tanti ma non per tutti: le oltre 96mila denunce comminate nei giorni scorsi dalle forze di Polizia per inosservanza del decreto solo li a confermarlo.

Guardando alla Regione Puglia, già qualche sera fa i carabinieri avevano denunciato una coppia che a Brindisi si trovava fuori casa intenta a far passeggiare i propri cani in centro senza rispettare minimamente le distanze di sicurezza. Nelle scorse ore altre denunce sono piovute anche nella frazione di Tuturano e nello stesso capoluogo di provincia. Si tratta, per la precisione, di una cittadina brindisina 49enne e di un 67enne tuturanese.

A Tuturano

I carabinieri della stazione di Tuturano, come già detto, hanno quindi denunciato a piede libero un 67enne il quale è stato trovato fuori dal suo domicilio senza un motivo valido. Secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online Brindisi Report, l'uomo, una volta fermato dai militari, si sarebbe rifiutato di dare le proprie generalità ai carabinieri, che lo hanno così invitato a seguirlo in caserma per l'identificazione.

A questo punto il soggetto si è rifiutato di sottostare alle richieste degli agenti e per lui è scattato immediatamente il provvedimento di natura penale. Anche la piccola frazione brindisina in questi giorni è completamente deserta, con i bar, i locali di ritrovo dei giovani e numerose attività non essenziali chiuse.

A Brindisi

Una situazione ancor più grave di quella registrata a Tuturano si è verificata nel comune capoluogo, dove sempre i carabinieri hanno proceduto a fermare una signora 49enne. Come da prassi gli agenti dell'Arma hanno chiesto alla stessa per quale motivo si fosse allontanata dal proprio domicilio ma lei non ha saputo fornire una risposta valida ai militari.

Subito dopo la donna ha iniziato a minacciare verbalmente i carabinieri. Anche per lei è scattata una denuncia. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane i controlli delle forze di Polizia saranno ancora più intensi su tutto il territorio nazionale. Anche il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha chiesto alla popolazione di seguire le regole imposte dall'Esecutivo per poter evitare la crescita dei contagi in città. Il primo cittadino negli scorsi giorni è risultato negativo al tampone eseguito presso l'ospedale Antonio Perrino e resosi necessario in quanto proprio il comandante della Polizia Locale è risultato positivo al tampone.