A Pavia per l'emergenza Coronavirus scendono in campo le associazioni. Il progetto Noi con Voi le vede unite verso un unico obiettivo: raccogliere fondi per soddisfare le richieste che arrivano direttamente dal Policlinico San Matteo (che da settimane è in prima linea nella cura dei malati di covid-19 e da cui il 23 marzo è stato dimesso il 'paziente 1'), evitando qualsiasi trafila burocratica. Fanno parte del progetto: il capofila Trapiantami un Sorriso, ma anche Amici del 4° Piano, Merendona del Sorriso, Associazione Abbracci d'Amore, Cuori eroi per bambini eroi, Rotary Club Pavia Minerva e il Club Ruote d'epoca.

A tale proposito abbiamo intervistato Elena Ticozzelli (medico chirurgo del S. Matteo e socio fondatore di Trapiantami un sorriso), Alessandro Baldi (fondatore dell'associazione Amici del 4° Piano) e Pamela Turchetti, presidente dell'Associazione Abbracci d'Amore.

Associazioni unite contro il coronavirus

Come nasce il gruppo “Noi con Voi”?

Ticozzelli: "Trapiantami un Sorriso aveva già destinato ai reparti Covid-19 i propri fondi disponibili. L'associazione Abbracci d'Amore aveva invece raccolto una piccola somma grazie alla vendita delle uova di Pasqua a Certosa e nei comuni limitrofi. A un certo punto, visto l'interesse di tutti, ci è sembrato necessario coordinare gli aiuti da parte delle associazioni e i gruppi di volontariato.

Ci siamo sentiti via Skype e abbiamo deciso di unire gli sforzi per aiutare il Policlinico San Matteo. Il nostro capofila è proprio Trapiantami un Sorriso, che può contare su un contatto diretto con il reparto di terapia intensiva dell'ospedale".

La comunicazione diretta tra l'ospedale e il vostro gruppo semplifica la burocrazia?

Baldi: "Certamente. La nostra forza è proprio questa: i reparti interessati dal coronavirus ci comunicano le principali necessità e urgenze e noi avviamo subito una raccolta fondi per l'acquisto dei beni. Questo significa evitare iter burocratici che spesso si tramutano in grosse difficoltà nel far ottenere ai reparti tutti i soldi raccolti.

In questo caso, sino al singolo centesimo, tutto viene destinato a loro. Proprio per una questione di trasparenza, oltre ai classici bonifici, per le donazioni il gruppo ha messo a disposizione il sistema Moneybox di Paypal che permette di tracciare ogni singola operazione in entrata e in uscita. Come ulteriore garanzia la dottoressa avvocato Olga Moscato è stata nominata supervisore e garante della trasparenza".

La burocrazia è un vero nemico in situazioni come questa.

Ticozzelli: "Il problema non è che l'ospedale non può acquistare, ma che rispetto alle associazioni deve attenersi ad un iter troppo lungo per questo genere di emergenze".

La forza della solidarietà

Il gruppo è nato da pochi giorni.

Com'è stata la risposta dei cittadini?

Ticozzelli: "Fortunatamente, il nostro appello è diventato virale e la risposta è stata più che generosa. Grazie alle donazioni, Trapiantami un Sorriso ha acquistato gli ultimi due ventilatori polmonari disponibili sul territorio italiano, di cui il reparto aveva urgentemente bisogno".

Iniziative come la vostra dimostrano che la solidarietà non va in quarantena.

Turchetti: "È vero, questo progetto dimostra che non siamo soli. In un momento in cui siamo costretti a stare distanti, noi che siamo un popolo abituato a scambiarci gesti d'affetto molto fisici, siamo riusciti comunque a unirci per stare vicini. Questo è il vero significato della solidarietà: essere empatici l'uno con l'altro e combattere la stessa battaglia".

Quali sono i prossimi obiettivi?

Ticozzelli: "Attendiamo le indicazioni del reparto. Le necessità sono tante. Per il momento abbiamo già provveduto all'acquisto di cento broncoscopi e un ecografo. Sono in ordine altri ventilatori polmonari, dispositivi di sicurezza di protezione individuale come tute di protezione da rischio biologico e mascherine, saturimetri e monitor, caschi per la terapia Cpap, calzari sterili, termometri frontali e ulteriori strumenti di una certa rilevanza dal punto di vista economico. Molti di questi prodotti sono ormai esauriti ovunque, purtroppo. Un altro nostro obiettivo è quello di aiutare altri ospedali della zona che si sono ritrovati ad affrontare questa emergenza: abbiamo già ricevuto richieste da Stradella e dalla Maugeri di Pavia".

Chiudiamo ricordando che per aiutare il gruppo “Noi con Voi” è possibile effettuare un bonifico a Trapiantami un Sorriso oppure utilizzare Paypal. Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili sulle pagine Facebook delle associazioni collegate al progetto.