L'emergenza Coronavirus che sta imperversando nel nostro paese e, purtroppo, causando centinaia di morti, provoca anche dei gesti di grande sensibilità. Anche il Gruppo Armani ha deciso di fare una donazione davvero importante, donando 1 milione e 250mila euro a diversi ospedali impegnati in prima linea in questi giorni. A beneficiare delle risorse saranno gli ospedali Luigi Sacco, il San Raffaele e Istituto dei Tumori di Milano e dello Spallanzani di Roma. Una parte della donazione andrà anche a supporto delle attività della Protezione Civile.

Coronavirus: i dati aggiornati all'8 marzo

I dati della Protezione Civile relativi alle ultime 24 ore danno i decessi in aumento. Con 133 morti in un solo giorno, ieri, l'Italia fa segnare un bilancio di 366 vittime per coronavirus, e diventa il secondo Paese al mondo dopo la Cina. E si registra un incremento dei malati anche in terapia intensiva. Una situazione che si va dunque facendo sempre più seria e, indubbiamente, queste risorse legate alla donazione del gruppo Armani, e anche di altri, faranno comodo. Nella giornata di ieri il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in un post su Instagram, ha ribadito che è 'il momento della responsabilità da parte di tutti'. E si tratta di una battaglia che si può vincere solamente con l'impegno di tutti.

Il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha evidenziato che non c'è nessuna parte d'Italia che possa ritenersi completamente immune. Ci sono solamente delle zone nelle quali al momento il bilancio è meno presente, il come circolerà il virus dipenderà dai comportamenti dei cittadini di questi giorni.

Brusaferro ha posto l'attenzione, ancora una volta, sul distanziamento sociale tra le persone che risulta essere fondamentale per evitare il propagarsi del coronavirus. Non ha fatto previsioni su quando si potrà arrivare al picco dell'epidemia e sulla evoluzione che potrà avere nel nostro Paese il virus.

Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito positivo al Coronavirus

Intanto c'è da registrare che anche il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito italiano, Salvatore Farina, è risultato positivo al Coronavirus. A renderlo noto è stato lo stesso Farina che ha evidenziato che si trova in condizioni di buona salute e, come da prassi, si trova in isolamento a casa sua. Intanto le Regioni del Sud hanno chiesto l'isolamento domiciliare per tutte le persone scese dalle zone rosse del Nord. Basilicata, Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, Abruzzo e Molise sono su questa posizione. Il Lazio ha realizzato un'ordinanza che impone invece la sorveglianza per chi arriva da quelle zone con l'obbligo di comunicazione al numero verde e di permanenza domiciliare.