Continua a diffondersi in tutta Europa l'epidemia da Coronavirus. La malattia virale, simile ad un'influenza e che può sfociare in una grave polmonite, è partita negli scorsi mesi dalla Cina e adesso si sta diffondendo nel resto del mondo. Nelle scorse ore il Governo del Portogallo ha annunciato i primi due casi sul suo territorio nazionale: si tratta, per la precisione, di un uomo di 60 anni che ha viaggiato nel Nord Italia e di un 33enne attualmente ricoverato all'ospedale di Porto. Il Ministro della Sanità portoghese, Marta Temido, ha fatto sapere che l'Esecutivo lusitano applicherà, da ora in avanti, le stesse misure precauzionali prese per i passeggeri che arrivano dalla Cina anche ai viaggiatori italiani.

La nota in questione è stata anche riportata da alcune agenzie di stampa italiane, tra cui Aska News.

Contagiato lo scrittore cileno Luis Sepúlveda

Sempre in Portogallo sarebbe stato contagiato dal SARS-CoV-2 anche lo scrittore Luis Sepúlveda, insieme a sua moglie, la poetessa Carmen Yáñez. L'uomo, secondo quanto si apprende dalle fonti di informazione, avrebbe contratto il virus cinese proprio in territorio portoghese, dove ha partecipato ad un festival letterario a Póvoa de Varzim. Sepúlveda ha accusato i primi sintomi della malattia giorno 25 febbraio, due giorni dopo essere tornato dalla kermesse intitolata Correntes d’Escritas. Le autorità lusitane stanno tenendo sotto costante controllo la situazione in tutto il Portogallo e per adesso non si registrerebbero nuovi casi di contagio.

Nel nostro Paese intanto il numero delle persone infette è salito a 2.036, mentre sarebbero 52 le vittime provocate dal nuovo coronavirus. A queste cifre, è bene ricordarlo, si aggiungono anche 149 casi di persone che sono guarite completamente.

Sono 16 le regioni italiane interessate dal coronavirus

Attualmente sono 16 le regioni del nostro Paese che stanno facendo i conti con l'epidemia da coronavirus.

La maggior parte dei casi è concentrata in Lombardia, dove si è registrato il primo focolaio. Qui, sempre secondo gli ultimi dati forniti dalla Protezione Civile Nazionale, sarebbero 1.254 le persone infettate. Seguono Emilia-Romagna, con 335 pazienti malati, e il Veneto, con 273. Sempre in Lombardia c'è il numero maggiore di persone decedute, ovvero 38.

Si deve precisare che l'Istituto Superiore di Sanità deve ancora stabilire con precisione se ad uccidere le persone infette decedute sia stato proprio il virus cinese o ulteriori patologie pregresse che già molti di loro avevano. Sicuramente nelle prossime ore ci saranno ulteriori aggiornamenti sull'epidemia da coronavirus in Italia e nel resto del mondo.