Il Coronavirus ormai non risparmia niente e nessuno. Nelle ultime ore gli Stati Uniti hanno visto crescere di molto i loro numeri, che adesso, secondo gli ultimi dati forniti dalla Johns Hopkins University, parlano di 86.000 contagiati e di 1.178 vittime. Sono quindi il primo Paese che registra il più alto numero di contagiati, superando così il triste primato del nostro Paese e della Cina. Preso atto della situazione il Presidente Donald Trump ha chiamato Xi Jinping, numero uno cinese, con il quale ha avuto un colloquio che la Casa Bianca descrive come molto positivo.

I due leader hanno parlato a lungo della malattia che sta devastando molte parti del nostro pianeta. Jinping e Trump sono pronti a lavorare insieme per poter frenare l'avanzata del Covid-19.

Trump ha sentito anche Macron

Da Il Fatto Quotidiano si apprende che lo stesso Donald Trump ha sentito nella notte il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, il quale gli ha riferito che la situazione in Francia nelle prossime si farà molto seria e per questo si stanno preparando nuove iniziative per far fronte alla pandemia. Sulla stessa linea anche il Premier Edouard Philippe. Negli scorsi giorni proprio l'inquilino principale della White House aveva riferito di essere pronto ad aprire il Paese per Pasqua, in quanto, a suo dire, sarebbe necessario far ripartire il Paese appena possibile.

La malattia intanto, come già visto in apertura, continua a dilagare in tutti e cinquanta gli stati della federazione statunitense. La zona più colpita è quella di New York. Il nuovo coronavirus ha già ucciso 24.000 persone in tutto il mondo, due terzi delle quali soltanto in Europa. Anche in Spagna, Germania e Regno Unito continua ad alzarsi di giorno in giorno il numero delle persone risultate positive al Covid-19.

Bill Gates: 'Shutdown fino a maggio'

Secondo il magnate dell'informatica Bill Gates gli Stati Uniti dovrebbero affrontare una politica di shutdown fino al prossimo mese di maggio. Ciò sarà utile per poter fermare la crescita esponenziale dei contagi. Già nel 2015 lo stesso Gates aveva avvisato l'umanità di mettersi in guardia da un eventuale evento tragico che, a suo dire, "avrebbe fatto più morti di una guerra" se fosse arrivato.

Il filantropo è intervenuto in un'intervista alla Cnn, spiegando che negli Usa il picco non è stato ancora raggiunto e che questo potrebbe verificarsi forse entro la fine di aprile. Nonostante tutto, sarà troppo presto per aprire tutto come annunciato da Trump. Gates ha poi riflettuto sul fatto che restare isolati è comunque brutto, ma solo facendo in questo modo si possono evitare tantissimi morti. "Senza uno shutdown serio i casi crescerebbero del 33% al giorno" - chiude così il papà di Microsoft.