L'Italia è, in Europa, il Paese più colpito dall'epidemia di coronavirus. Dopo l'ultimo bilancio della Protezione Civile, rilasciato martedì 10 marzo, il bilancio dei contagiati è salito a 8.514 malati. I morti sono invece ben 631, mentre i guariti sono oltre mille. Il vero problema, però, è il numero delle persone che necessitano cure in terapia intensiva: 877 ieri, con un incremento di +144 persone in un solo giorno. Ed è per questo che è partita su Internet la gara di solidarietà per raccogliere fondi da destinare a tutte le strutture sanitarie italiane.
I primi sono stati Chiara Ferragni e Fedez: in due giorni raccolti oltre 3 milioni e mezzo di euro
I primi a far partire questa vera e propria gara di solidarietà sono stati Fedez e Chiara Ferragni. La coppia, infatti, ha annunciato attraverso un video su Instagram di aver lanciato una raccolta fondi per l'ospedale San Raffaele di Milano presso il sito 'GoFundMe'. I soldi raccolti serviranno ad attivare un nuovo reparto di terapia intensiva. In due giorni sono stati raccolti ben tre milioni e mezzo di euro, grazie anche al contributo di molti altri personaggi del mondo della musica, dello spettacolo e dello sport. Nelle ore successive all'iniziativa della coppia, molti altri vip e persone comuni hanno deciso di lanciare petizioni per tutte le strutture ospedaliere del nostro Paese: quasi tutte le petizioni hanno raggiunto decine di migliaia di euro.
Per il Cotugno di Napoli oltre 300 mila euro, per Bari 140 mila euro
In poche ore è partita una vera e propria gara di solidarietà. La raccolta fondi per l'Ospedale Cotugno di Napoli ha raccolto oltre 330 mila euro, mentre quella per l'Ospedale Maggiore di Parma conta più di 210 mila euro. Da Nord a Sud sono decine di migliaia gli euro già raccolti: la raccolta per l'Ospedale SS Trinità di Cagliari conta 49 mila euro raccolti, quella per le strutture ospedaliere di Bari contano oltre 140 mila euro.
E ancora: per il Piemonte raccolti 108 mila euro, per le strutture sanitarie di Bologna raccolti 127 mila euro. Altre donazioni poi sono destinate agli ospedali di Cremona, Reggio Emilia, Trento, Reggio Calabria e tante altre strutture sanitaria sparse per l'Italia. Molte di queste raccolte fondi sono state rilanciate da volti noti attraverso i loro profili social: dal calciatore Ciro Immobile alla comica Luciana Littizzetto, passando per Federico Bernardeschi, Nicolò Zaniolo, Alessandro Cattelan, Ignazio Moser e molti altri.
Un vero e proprio movimento nato spontaneamente e che ha come obiettivo quello di dare un aiuto concreto a tutti coloro i quali lottano in prima linea per salvare le vite e per cercare di sconfiggere il virus.