La nota virologa Ilaria Capua questo 14 aprile è stata ospite della trasmissione DiMartedì di La7. Rispondendo alle domande di Giovanni Floris, ha fornito il proprio punto di vista sullo stato delle cose in Italia relativamente lotta al Coronavirus e rispetto alla strategia di contrasto alla diffusione messa in atto nelle ultime settimane.

Per Ilaria Capua serve la giusta cautela

Inevitabilmente al momento, anche per Ilaria Capua occorre dare uno sguardo a quelli che sono i numeri quotidiani del contagio. "Per fortuna la curva - ha evidenziato - sembra stabilizzarsi.

E' ovvio che è una stabilizzazione lenta e che sente dell'influenza della raccolta dei dati e della loro catalogazione". Statistiche che prefigurano la possibilità di un successo che, però, è ancora lontano. "E' un dato - ha aggiunto - direi ottimistico, continuiamo però ad avere la giusta cautela".

Ilaria Capua non nasconde il suo punto di vista: "Il virus lo si sta inseguendo. Secondo me non è proprio questa la strada giusta in questo momento da percorrere. Inseguire il virus non è facile, non ce ne è uno solo uno da inseguire, ma sono tanti: ci sono popolazioni e sciami infettanti che circolano e si rimescolano".

'Il virus andrebbe fotografato', secondo la virologa

La virologa ha poi aggiunto: "In questo momento bisognerebbe non tanto inseguire il virus, quanto fotografarlo. Cioè comprendere dove sono gli sciami virali e soprattutto capire come siamo messi con l'immunità di gregge".

Ilaria Capua è stata chiara anche nell'esporre le necessità attuali: "C'è veramente bisogno di fare una fotografia che ci dica quale percentuale delle persone è entrate in contatto con il virus negli ultimi mesi, in modo tale da poter anche graduare in maniera sostanziata il ritorno alla normalità". "L'ideale - ha proseguito - sarebbe fare lo stesso campionamento venti giorni dopo o un mese dopo, per capire in che modo si è spostato".

Aggiungendo: "Il virus è una nuvola, è impalpabile. Così, però, possiamo radiografarlo".

Nella parte conclusiva del suo intervento la Capua ha detto: "Io invito tutti gli ascoltatori di riconsiderare, non adesso ma quando sarà disponibile, la vaccinazione contro l'influenza della prossima stagione, perché così almeno se il coronavirus dovesse continuare a girare, almeno non circola anche sopra l'influenza".

Infine, rispondendo a una domanda di Floris riguardo a possibili farmaci da usare in questo momento, ha precisato: "Ci sono farmaci che sostengono le difese immunitarie, ma non specifici per il Covid-19, che io sappia".