Il nuovo Coronavirus continua a diffondersi nel mondo e ha già provocato oltre 2 milioni di infetti e più di 190 mila morti. Negli scorsi mesi la stessa Organizzazione mondiale della sanità, l'ente con sede a Ginevra presieduto da Tedros Adhanom Gebreyesus, ha dichiarato che il SarsCov-2 è un evento di tipo pandemico. In queste settimane nel nostro Paese il virus sembra mollare leggermente la presa, e ha provocato comunque già 25.969 decessi. In queste ore l'OMS ha dichiarato in un documento apposito che ad oggi non ci sono prove sufficienti che l'infezione da Covid-19 dia immunità alle persone che abbiano già contratto la malattia.

Gli anticorpi e le 'patenti di immunità'

Le parole dell'OMS arrivano pochi giorni dopo le dichiarazioni di alcuni capi di Stato, i quali hanno studiato un progetto per dare delle "patenti" o certificati di immunità alle persone che guariscono dalla malattia. L'Organizzazione ricorda che, sebbene molte persone sviluppino gli anticorpi al SarsCov-2 durante tutta la durata dell'infezione, in alcuni pazienti i livelli raggiunti da questi ultimi sono molto bassi . Ciò quindi potrebbe non bastare a proteggere gli individui da una seconda infezione. Si deve ricordare, questo per dovere di informazione, che al momento non esiste neanche una cura certa per combattere la malattia e non c'è ancora un vaccino, anche se moltissimi ricercatori stanno lavorando 24 su 24 per trovare il medicinale che potrebbe segnare la svolta nella lotta al Covid-19.

Proprio nella giornata di ieri, 24 aprile, l'OMS ha riunito in videoconferenza tutti i capi dei governi e le organizzazioni internazionali al fine di fare fronte comune contro il SarsCoV-2. L'obiettivo è quello di unire le forze e trovare in tempi brevi il vaccino che potrebbe far uscire il mondo intero dalla fase emergenziale: solo allora si potrà dire che la guerra contro il nuovo coronavirus sarà vinta.

Stati Uniti e Cina non presenti alla conferenza

Alla conferenza di ieri non hanno partecipato gli Stati Uniti e la stessa Cina, nazione dalla quale è di fatto partita l'epidemia. In questi giorni, poi, il Presidente a "Stelle e Strisce", Donald Trump, ha criticato duramente l'ente presieduto da Ghebreyesus, accusandolo di essere "troppo filocinese" e di aver tardato molto tempo prima di lanciare l'allarme a livello globale.

Trump ritiene che per gli errori dei cinesi il mondo stia soffrendo molto. Il Presidente ha anche annunciato che taglierà i fondi all'OMS: gli States, infatti, sono i primi finanziatori dell'Organizzazione con sede a Ginevra. Le autorità sanitarie internazionali si augurano a questo punto che l'America torni sui propri passi per dare il suo supporto nella lotta al Covid-19.