Da Montebelluna, popoloso comune della provincia di Treviso, arriva una notizia che, sebbene non si possa definire di Cronaca Nera, solleva qualche interrogativo e induce a riflettere. Nella mattinata di oggi, mercoledì 15 aprile, una donna completamente svestita ha attraversato il centro della cittadina. Passanti e automobilisti, anziché aiutarla, l'hanno filmata e fotografata. Una reazione che ha fatto infuriare il sindaco Marzio Favero.

La corsa della donna svestita

Il singolare episodio è accaduto poco dopo le 9.30 di stamani in località Posmon, frazione occidentale del comune di Montebelluna.

Una giovane donna, in evidente stato confusionale, ha attraversato di corsa, tutta nuda, via Bassanese. Passanti e automobilisti, basiti, anziché fermarla ed aiutarla si sono limitati ad assistere alla scena scattando foto e girando video con lo smartphone. Fortunatamente, proprio in quei minuti, si trovava a passare Antonio Netto, capo della Protezione civile di Montebelluna, che si stava recando in Municipio. L'uomo, senza esitare un attimo, l'ha fermata nei pressi dell'incrocio tra via Valbella e la Strada Schiavonesca-Marosticana.

In attesa dei colleghi, per sottrarla dagli sguardi morbosi dei tanti curiosi, le ha fatto scudo con il suo corpo e l'ha riparata come meglio poteva. Poi, l'ha affidata ai carabinieri ed alle cure del Suem 118.

Il personale medico sanitario, dopo averla stabilizzata ha provveduto ad accompagnarla presso l'ospedale di Montebelluna dove, dopo gli accertamenti del caso, è stata ricoverata reparto di psichiatria.

Chi l'ha filmata rischia una denuncia

Antonio Netto si è detto negativamente sorpreso dell'atteggiamento dei presenti: "Spiace - ha dichiarato - che tanti abbiano pensato a fare video e foto, ma che nessuno abbia chiamato il 112".

In pochi minuti, infatti, le immagini della poverina sono rimbalzate di smartphone in smartphone. Spesso accompagnati anche da commenti di pessimo gusto che hanno leso non solo la dignità della giovane, ma anche dello stesso coordinatore della Protezione civile.

Tuttavia, non si esclude che quanti abbiano ripreso la donna e divulgato le immagini - come ha fatto un automobilista che si è praticamente autodenunciato per aver guidato con il cellulare - rischi una denuncia.

La protagonista della vicenda, infatti, è residente a Montebelluna e molti l'hanno riconosciuta. Per questo motivo, il sindaco Marzio Favero sta valutando se sia il caso di agire per vie legali

L'ira del sindaco

Il primo cittadino di Montebelluna, nelle scorse ore, ha commentato quanto accaduto stamani per le vie della sua cittadina. "La notizia del giorno - ha spiegato - non è quella che una giovane donna in evidente stato confusionale abbia corso nuda, bensì che i suoi concittadini invece di soccorrerla o di chiamare il Pronto soccorso, abbiano pensato fosse divertente fotografarla e filmarla per postare il tutto su WhatsApp e Facebook. "Per costoro - ha dichiarato - è venuto meno qualsiasi rispetto umano o cristiano".

Favero ha etichettato il comportamento di quanti hanno ceduto alla pruderie e al voyeurismo come vergognoso. "Non hanno perso un secondo - ha continuato - per chiedersi se qualora al posto della giovane ci fosse stata una loro congiunta, avrebbero gradito essere oggetto di una pubblicità simile".

Poi, ha aggiunto che l'emergenza sanitaria causata dal coronavirus sta mettendo a dura prova tutti. "Dopo un mese di reclusione in casa - ha precisato - vi sono cittadini che, per lo stress psicologico, stanno crollando. Con ogni probabilità, quella giovane, in questi giorni giorni, ha accumulato stress su stress. Tuttavia non sta a noi cercare le cause del suo comportamento alterato o giudicarla".