Claudia Meini, 40 anni, manca da casa ormai da tre settimane. La donna, mamma di un bimbo piccolo avuto da una relazione precedente, stava attraversando un periodo di fragilità emotiva - acuito dall'emergenza sanitaria in corso - quando si è allontanata dalla casa dei genitori nel comune di Cascina (in provincia di Pisa). Il fidanzato Andrea Marcacci, preoccupato, ha lanciato un nuovo appello dalla sua pagina Facebook: "Aiutatemi a ritrovarla", ha implorato.

La misteriosa scomparsa di Claudia Meini ricorda, per alcuni aspetti, un altro inquietante caso di Cronaca Nera avvenuto nella stessa provincia pisana qualche anno fa: quello di Roberta Ragusa.

Il fidanzato di Claudia Meini lancia un nuovo appello su Facebook

L'attuale compagno di Claudia Meini, Andrea Marcacci, 47 anni, non si da pace e, nella speranza di poter riabbracciare al più presto la fidanzata, ieri sera ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un nuovo accorato appello, corredato da diverse fotografie. "Sono disperato", ha ammesso precisando che Claudia manca ormai da 20 giorni. Poi, ha spiegato che la donna - occhi azzurri e capelli castano chiaro - è uscita dall'abitazione dei suoi genitori, nel comune di Cascina, in pigiama. Tuttavia, come puntualizzato da Andrea, non è escluso che ora possa indossare altri abiti, trovati in questi giorni.

Il 47enne, poi, ha continuato dicendo che non cerca qualcuno che lo consoli, ma persone in grado di aiutarlo a ritrovare la sua compagna.

"Aiutatemi ed aiutate la sua famiglia e tutti coloro che la amano come me" ha implorato, chiedendo la massima condivisione del post anche attraverso le chat di Messanger e WhatsApp.

Andrea ha anche spiegato che, in queste settimane, con l'aiuto della migliore amica di Claudia, ha creato un "reticolato social" per raccogliere avvistamenti, segnalazioni e prove.

Un lavoro importante, reso ancora più fruttuoso dalla collaborazione della Croce Rossa, della Pubblica Assistenza e della Misericordia che, operando sulle strade, sta sostenendo il pool investigativo.

Claudia Meini era spaventata dall'emergenza sanitaria

Claudia viveva a Pisa - in un appartamento che condivideva con altre due ragazze - e stava attraversando un periodo di grande fragilità.

Con l'emergenza sanitaria attualmente in corso, la situazione era precipitata e la donna, destabilizzata ed impaurita, sembrava aver perso il controllo della situazione.

Come riportato dal fidanzato Andrea e dalla mamma, Graziella Giani, la 40enne temeva di contrarre la malattia: non riusciva neppure a prendere l'autobus per andare a trovare il suo bambino (a cui è molto legata).

La scomparsa di Claudia Meini

Secondo quanto ricostruito, Claudia Meini, all'alba del 23 marzo, è uscita di casa senza avvertire le sue coinquiline e ha iniziato a vagare per Pisa senza una meta precisa. Così, quando una pattuglia dei carabinieri l'ha notata, in evidente stato confusionale, l'ha subito accompagnata al pronto soccorso.

Qui, i medici, hanno provveduto a stabilizzarla e hanno chiamato i genitori. Mamma Graziella e papà Roby erano corsi a prenderla e l'avevano portata con sé a San Casciano, frazione del comune di Cascina.

La donna, sembrava essersi calmata, ma mentre fuori faceva buio, rimasta sola per pochi minuti, ne ha approfittato per lasciare l'abitazione di via Tobagi. Claudia è uscita in pigiama e ciabatte, proprio come accadde a Roberta Ragusa (scomparsa nelle campagne della vicina Gello la notte tra il 13 ed il 14 gennaio 2012). Nessuno, nonostante le strade deserte per l'aumento dei controlli su strada, però l'ha notata.

Le ricerche - che si sono concentrate soprattutto lungo il fiume Arno - sono subito scattate, ma la mamma 40enne sembra svanita nel nulla.

I carabinieri di Pontedera, coordinati dal pm di Pisa Fabio Pelosi, in queste ore, stanno passando al setaccio il traffico telefonico e la navigazione internet della donna. Forse, la chiave del "giallo di Cascina", si trova proprio nello smartphone di Claudia.