Quella che arriva da Brindisi è una notizia che lascia davvero senza parole. L'Azienda sanitaria locale comunica infatti che la notte scorsa, precisamente tra le 20:00 di ieri sera 11 maggio e le 8:00 di questa mattina, sarebbe sparito dal laboratorio di analisi Covid-19 un kit di 40 reagenti che servivano per effettuare i tamponi sui pazienti. Nel laboratorio si sottopongono agli esami tutte quelle persone che potrebbero essere positive al nuovo Coronavirus. Ad accorgersi del furto, secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online Brindisi Report, sarebbe stato il responsabile Angelo Santoro, il quale si è rivolto immediatamente ai carabinieri della compagnia di Brindisi Casale per sporgere denuncia.

Non si esclude il sabotaggio

Santoro è stato intervistato dai media locali. Ai giornalisti ha riferito che già la scorsa settimana vi era stato un furto di 30 reagenti dello stesso tipo, ovvero Diasorin. Il professionista non esclude che possa trattarsi di un vero e proprio sabotaggio ai danni della struttura sanitaria, oppure di un furto perpetrato solo a meri fini di lucro. Al momento sono in corso le indagini delle Forze dell'ordine, che sperano di rintracciare l'autore del misfatto. Anche la Puglia sta vivendo ancora l'emergenza provocata dalla pandemia di Sars-CoV-2 e, in mancanza dei reagenti, sarà molto difficile processare i tamponi. A questo si deve aggiungere che su tutto il territorio nazionale si manifesta la carenza di questo materiale e, per questo, il furto risulta ancora più grave.

Nel frattempo qualche laboratorio privato della zona si è attivato per poter fare i test su pazienti sospetti Covid-19, una soluzione quest'ultima che potrebbe tamponare la carenza di reagenti all'ospedale Perrino di Brindisi.

Sospesi test sugli operatori sanitari

Tra l'altro, proprio nella giornata di ieri 11 maggio, l'Asl brindisina a causa della carenza di reagenti ha sospeso i test sia sui pazienti che sugli stessi operatori sanitari, le cui condizioni di salute devono essere costantemente monitorate, essendo più esposti al contagio.

Proprio nelle ultime settimane il Perrino è stato al centro della cronaca locale in quanto al suo interno si sono verificati numerosi casi di contagio tra gli operatori sanitari. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori particolari su questa triste vicenda che ha lasciato attonita la comunità locale.

La direzione si augura che questo sia l'ultimo episodio di furto: per far fronte al fenomeno per la giornata di giovedì 14 maggio è stato programmato un tavolo per l'ordine e la pubblica sicurezza insieme al Prefetto. Si pensa di installare delle telecamere vicino al laboratorio.