Nella Regione Lazio l'ordinanza del presidente regionale Nicola Zingaretti indica le attività consentite dal prossimo lunedì 18 maggio dopo lo stop di molte settimane dovuto alla pandemia da Coronavirus. A partire da quella data tornano nel Lazio a essere consentite numerose attività sia di carattere commerciale che artigianale. Sì alla riapertura di negozi compresi centri commerciali e outlet. Saranno possibili anche mercati all'aperto, posteggi e chioschi. Via libera anche per alcune attività artigianali tra le quali quelle di bar, ristoranti, gastronomie, pasticcerie.

Consentite anche le attività di servizi alla persona. A titolo di esempio l'ordinanza del presidente del Lazio indica barbieri, parrucchieri oltre a centri estetici e artigiani del settore tatuaggio e piercing. Non ancora ammesse le attività di gestione di bagni turchi, né di saune e bagni di vapore. Possono riaprire i battenti anche le agenzie di viaggio.

Nel Lazio consentite attività sportive individuali anche presso strutture e centri sportivi

L'ordinanza di Zingaretti, presidente della Regione Lazio, indica nel dettaglio anche tutta una serie di altre attività consentite da lunedì 18 maggio. Via libera a sport individuali, anche presso strutture e centri sportivi. Non ancora consento l'uso di spogliatoi, piscine, palestre, né di luoghi di socializzazione.

Potranno inoltre essere effettuate la nautica da diporto e i voli di aerei ultraleggeri. Zingaretti dà il via libera dal 18 maggio anche alla pesca in fiumi, laghi e mare.

Il 18 maggio tornano a essere consentiti anche l’allenamento e l'addestramento di animali in zone attrezzate, in forma individuale da parte dei proprietari o di allevatori e addestratori.

Via libera anche per il settore apicultura. Torna a essere consentita la caccia per la selezione di specie di fauna selvatica, quali ad esempio i cinghiali,

Lazio: sanificazioni possibili per attività ancora sospese

L'ordinanza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti emessa il 16 maggio indica inoltre cosa è consentito, a decorrere da lunedì 18 maggio per tutte quelle attività che restano ancora sospese.

In particolare, secondo le disposizioni regionali, sarà permesso l’ingresso in azienda solo a personale occupato in allestimenti, manutenzioni, ristrutturazioni, montaggi e sanificazioni e agli operatori ai quali sono state commissionate queste attività mirate al contenimento del contagio e assolutamente necessarie in vista di una prossima riapertura. Queste ultime misure riguardano, in base al provvedimento regionale, anche parchi divertimento e a tema.