Era convinta che il nuovo Coronavirus non esistesse e per questo una donna ha preferito non indossare la mascherina mentre si trovava in pubblico, sul lungomare di Salerno. L'episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri 14 maggio. La donna sedeva su una panchina del lungomare e chiacchierava con un'altra persona. Sul posto c'erano gli agenti della Polizia locale, proprio per controllare che la gente rispettasse il decreto antipandemia e non creasse assembramenti. Una volta avvistata la donna senza mascherina, gli agenti si sono gentilmente avvicinati, chiedendogli come mai non indossasse l'importante dispositivo di protezione individuale, visto che vicino a lei c'erano numerose persone.

Per tutta risposta, la donna ha assunto toni e atteggiamenti provocatori contro gli uomini in divisa, minacciando anche di chiamare il figlio per quello che stava succedendo. Ma è stato alla richiesta da parte dei militari di seguirla presso il Comando per l'identificazione che si è scatenato il finimondo.

La donna ha urlato agli agenti apostrofandoli come 'delinquenti'

La signora si è quindi rifiutata di consegnare agli uomini della Polizia locale i suoi documenti e continuando a sostenere che secondo lei non stava facendo nulla di male. All'ennesimo rifiuto da parte della protagonista del fatto di cronaca, uno degli agenti ha tentato di alzare la donna prendendola per un braccio: la stessa ha opposto resistenza, urlando nei confronti dei Vigili Urbani frasi scomposte e senza senso, apostrofandoli con termini quali "assassini" e "delinquenti".

A quel punto, una cittadina è salita su una panchina, togliendosi tra l'altro anche la mascherina, e ha ripreso tutta la scena cominciando ad istigare le persone a ribellarsi contro i militari. La Polizia Locale ha chiesto i rinforzi e sul posto sono giunte tre volanti della Polizia di Stato, che ha fermato entrambe le donne.

Secondo quanto riferito da alcuni cittadini pare che le due signore non fossero neanche cittadine salernitane.

Tanti comportamenti non corretti segnalati

In questo periodo, tutte le Forze dell'ordine stanno eseguendo dei capillari controlli del territorio, soprattutto per scongiurare che le persone non si assembrino nei luoghi pubblici.

Sempre a Salerno, le forze di polizia hanno constatato numerosi comportamenti non corretti: una comitiva di ragazzi è stata infatti beccata nel centro cittadino mentre beveva birra senza rispettare le distanze minime di sicurezza. Quanto accaduto nelle scorse ore in città è comunque un episodio isolato, anche perché la maggior parte delle persone sta rispettando le regole imposte dal governo e dalle autorità regionali. Tantissimi sono stati gli attestati di solidarietà giunti agli agenti della Polizia Municipale.