La sicurezza di Silvia Romano è diventata una priorità da quando la ragazza è tornata in Italia ed è divenuta oggetto di offese e minacce a causa della sua dichiarata conversione alla religione islamica. Il problema di garantire la sua incolumità fisica nasce non solo dalle innumerevoli e irripetibili frasi pubblicate sui social network dai soliti leoni da tastiera, ma anche da fatti più concreti. Come ad esempio il ritrovamento di alcuni cocci di bottiglia sul davanzale della finestra del vicino di casa dei Romano, oppure, fatto da Cronaca Nera ancora più inquietante, l’episodio di un uomo, probabilmente di origine nordafricana, scoperto da alcuni vicini sul pianerottolo della famiglia della ragazza.
“Voglio vedere Silvia”, avrebbe urlato l’uomo prima di fuggire via. Le forze dell’ordine indagano e, intanto, decidono di attivare una vigilanza generica radiocontrollata, primo passo per arrivare all’assegnazione di una scorta.
Le minacce contro Silvia Romano preoccupano gli inquirenti
Non è solo l’inquietante episodio del nordafricano, dunque, a mettere in allarme le forze dell’ordine impegnate a garantire la sicurezza di Silvia Romano. La vigilanza a cui è sottoposta ora la ragazza è stata infatti decisa soprattutto a causa delle minacce social e prevede passaggi continui delle auto di polizia e carabinieri sotto l’abitazione milanese dei Romano a via Casoretto. Aperta anche un’inchiesta dal capo del pool Antiterrorismo Alberto Nobili, nel cui fascicolo sono confluiti due accadimenti che preoccupano gli investigatori.
Il primo è il ritrovamento di cocci di bottiglia sul davanzale della finestra di un vicino, situata proprio sotto quella di Silvia Romano. Il secondo è il misterioso ingresso di un immigrato nel palazzo.
Un uomo sorpreso sul pianerottolo di Silvia Romano: ‘La voglio vedere’
Quest’ultimo è sicuramente il fatto che più preoccupa Nobili e le forze dell’ordine.
Erano circa le 20:00 di martedì 12 maggio, quando un uomo di probabile origine nordafricana si è introdotto furtivamente nel portone del palazzo dove Silvia Romano vive con la madre e la sorella. Il misterioso visitatore sarebbe poi stato sorpreso da alcuni vicini proprio sul pianerottolo dell’abitazione di Silvia al secondo piano dello stabile.
Una volta scoperto, avrebbe iniziato ad urlare di voler vedere la ragazza, brandendo poi anche un ombrello con aria minacciosa prima di darsi alla fuga.
Il filmato che immortala il misterioso visitatore
Si dà il caso che una troupe televisiva, presente in quel momento sul posto, abbia filmato l’uomo mentre usciva dal palazzo, vestito di un paio di jeans e con la felpa di un cappuccio calata sul volto. Secondo gli inquirenti, che hanno visionato le immagini, potrebbe trattarsi del gesto di un mitomane o di uno squilibrato. Ma al momento non si escludono nemmeno altre ipotesi, visto che non è ancora chiaro come abbia fatto l’uomo a scoprire il piano esatto e la porta di casa di Silvia Romano.
