Una ragazza di 19 anni è deceduta nella giornata di mercoledì 17 giugno in provincia di Verona. Infatti, secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, la giovane, all'alba di mercoledì, ha deciso di fare un tuffo nel Lago di Garda, in località Pioppi, non lontano da Peschiera del Garda. La vittima aveva appena concluso una festa con i suoi amici. A prestare i primi soccorsi è stato un ispettore della polizia, libero dal servizio, che si è svegliato all'improvviso quando ha sentito le grida degli amici della giovane. L'uomo si trovava in campeggio con la propria famiglia nei pressi del luogo in cui è avvenuto il dramma.
I primi soccorsi e l'arrivo del 118
Il poliziotto, libero dal servizio, ha raggiunto i giovani che lo hanno subito informato di non aver visto più riemergere la loro amica che si era tuffata. Di lì a pochi minuti la ragazza è stata individuata sott'acqua dallo stesso militare, che si è tuffato insieme ad un amico della vittima e ha recuperato la 19enne. Nel frattempo sul posto sono giunti i carabinieri ed è stato allertato il 118. Il poliziotto e i militari dell'Arma hanno tentato di rianimare la ragazza fino all'arrivo dell'ambulanza. Anche i sanitari hanno continuato con le manovre di rianimazione, ma il cuore della giovane non è più ripartito. I medici hanno quindi deciso di trasferirla presso la clinica Pederzoli di Peschiera, ma viste le sue gravi condizioni è stata portata all'ospedale di Borgo Trento.
Nel primo pomeriggio di mercoledì 17 giugno la 19enne è deceduta. Quando è stata tirata fuori dall'acqua la ragazza era già in arresto cardiaco, almeno così riferisce la testata giornalistica locale Il Gazzettino.
Doveva cominciare a lavorare come barista sabato prossimo
La giovane viveva nel bellunese e si era trasferita a Peschiera da qualche tempo per cominciare un lavoro da barista in un locale della zona.
L'inizio della sua attività era previsto per questo sabato 20 maggio. Avrebbe compiuto 20 anni il prossimo mese di settembre. Dopo aver frequentato l'istituto Leonardo da Vinci di Belluno, la 19enne aveva poi lasciato la scuola, cominciando a lavorare come animatrice, sempre sul Lago di Garda, proprio perché si era innamorata delle bellezze naturali del posto, tanto da voler trovare un nuovo lavoro proprio nella zona.
Sul caso stanno ancora indagando i carabinieri di Peschiera, i quali vogliono vederci chiaro su quanto accaduto in località Pioppi. La ragazza, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, avrebbe perso i sensi già sott'acqua e così sarebbe rimasta per diversi minuti, fino a quando è stata trovata dal poliziotto.