L'Italia osserva con attenzione quello che sta avvenendo a livello internazionale sul fronte Coronavirus. Il numero dei casi a livello internazionale continua a segnare un inesorabile aumento che diventa fonte di preoccupazione anche per chi, come il Bel Paese, si è messo al momento il peggio alle spalle. È quanto si evince da un tweet del Ministro della Salute Roberto Speranza che ha segnalato quanto sta avvenendo, non mancando di segnalare la gravità della situazione a livello internazionale. In diversi paesi si prendono provvedimenti con misure restrittive che, purtroppo, richiamano momenti di gran tensioni avuti in Italia nei mesi di marzo e aprile.

Coronavirus: Italia deve mantenere alta la guardia

Quello del ministro della Salute è probabilmente un post che serve a far capire che non può essere questo il momento in cui abbassare la guardia. In Italia, al momento, ci si confronta con un'emergenza ormai contenuta, spesso acuita localmente soltanto da focolai che vengono spenti prima che diventino troppo grande. Quanto accade, però, nel resto del mondo di riflesso può essere fonte di preoccupazione per i cittadini italiani.

Coronavirus: Speranza evidenzia i problemi nel mondo

"I nuovi casi nel mondo - ha scritto Roberto Speranza su Twitter- continuano a crescere in mondo preoccupante". Per dare l'idea di quanto il fenomeno stia trovando modo di allargarsi, il Ministro ha scelto di dare i numeri.

"Ieri - ha specificato - 284.196 positivi in sole ventiquattro ore". Si tratta di una cifra che vale più o meno il numero di tutti e cinque i mesi di epidemia in Italia. La Romania, ad esempio, rappresenta al momento il focolaio più preoccupante in Europa. Situazione che, nelle ultime settimane, ha reso necessarie disposizioni che hanno portato a disposizioni stringenti verso coloro i quali arrivano sul suolo italiano da paesi dove la situazione sanitaria legata al Covid viene considerata a rischio.

"Dobbiamo tutelare il nostro Paese dentro un quadro internazionale che sta peggiorando". L'altra puntualizzazione operata da Speranza è indirizzata a chi immagina di poter affrontare la situazione come se, attualmente, il problema coronavirus non riguardasse più l'Italia. "Viviamo - ha specificato il ministro - in un solo pianeta.

La battaglia si vince con determinazione e solidarietà". Non resta che attendere e confidare che la situazione non peggiori, adottando comportamenti responsabili e tesi ad evitare il peggio. La strada da seguire resta quella di rispettare le norme legata al distanziamento sociale e all'utilizzo della mascherina